di Nina Prenda
I video mostrano tre uomini bendati con le mani legate, circondati da una grande folla che includeva bambini. Uno dei terroristi nel video afferma che gli uomini erano “collaboratori che hanno tradito la loro patria e hanno teso una mano all’occupazione per uccidere la loro gente”.
Tornano le uccisioni dei palestinesi per mano dei terroristi di Hamas. Le pagine dei social media affiliate all’organizzazione terroristica di Hamas domenica 21 settembre hanno pubblicato filmati agghiaccianti che mostrano l’esecuzione pubblica di tre abitanti di Gaza a Gaza City. Hamas ha accusato i tre uomini di collaborare con Israele.
I video mostrano tre uomini bendati con le mani legate, circondati da una grande folla che includeva bambini. Uno dei terroristi nel video afferma che gli uomini erano “collaboratori che hanno tradito la loro patria e hanno teso una mano all’occupazione per uccidere la loro gente”.
Hamas effettua regolarmente esecuzioni nella Striscia di Gaza, anche se tutti gli ordini di esecuzione devono essere approvati dal presidente dell’Autorità palestinese (PA) Mahmoud Abbas, che ha sede a Ramallah e che ha imposto una moratoria sulle esecuzioni diversi anni fa. Hamas però non riconosce più la legittimità di Abbas e in passato ha dichiarato con enfasi che la pena di morte a Gaza può essere eseguita senza il suo consenso.
La maggior parte delle esecuzioni di Hamas sono state di presunte “spie israeliane”. Nel settembre del 2022, le autorità di Hamas hanno giustiziato due arabi palestinesi che sono stati condannati per aver assistito Israele fornendogli informazioni.
A luglio, l’unità di “deterrenza” di sicurezza interna di Hamas ha annunciato di aver effettuato una serie di operazioni di “alta qualità”, durante le quali 12 persone sono state giustiziate per presunta collaborazione con Israele e coinvolgimento in attività criminali.
A maggio, Hamas ha giustiziato quattro individui per il loro presunto coinvolgimento nel saccheggio di camion di aiuti che entravano a Gaza.