Israele lancia in orbita il nuovo satellite Ofek 19

Tecnologia

di David Fiorentini 

Israele ha lanciato con successo il satellite “Ofek 19”. Un grande orgoglio per il ministro della Difesa Israel Katz, che ha assistito al decollo insieme al presidente Isaac Herzog presso la base aerea di Palmachim.

Dopo il lancio, il satellite è entrato regolarmente in orbita, ha iniziato a trasmettere i primi segnali e ha superato una serie di test iniziali. Adesso, la fase di collaudo continuerà nelle prossime settimane, fino alla piena funzionalità del sistema.

“Ofek 19 è stato sviluppato sulla base dell’esperienza accumulata negli anni dai sistemi di difesa e dalla Israel Aerospace Industries (IAI)” spiega in una nota il Ministero, sottolineando il contributo della Systems, Missiles, and Space Group, del gruppo ELTA, la Tomer Ltd. e della rinomata Rafael Advanced Defense Systems.

Una volta operativo, il controllo passerà all’Unità 9900 dell’IDF, specializzata in intelligence visiva e geospaziale.

“Israele deve avere una presenza nello spazio, che rappresenta il futuro dell’umanità e racchiude capacità strategiche di importanza vitale, soprattutto nello scenario in cui ci troviamo”, ha dichiarato il presidente Herzog alla cerimonia a cui hanno partecipato anche il direttore generale del ministero della Difesa Amir Baram, il capo della Ricerca e Sviluppo Danny Gold e l’amministratore delegato di IAI Boaz Levy.

Già in diverse circostanze, i satelliti israeliani si sono confermati uno strumento di primaria importanza strategica. Ad esempio, nella recente operazione Rising Lion, l’IDF li ha impiegati per raccogliere più di 12.000 immagini satellitari del territorio iraniano.

“Questo è un messaggio ai nostri nemici”, ha tuonato il ministro Katz su X. “Ovunque si trovino, li terremo sotto controllo in ogni momento e in ogni circostanza”.

“Ma è anche un invito ai popoli della regione: usiamo insieme queste capacità per costruire un futuro migliore e condiviso”.