di Nathan Greppi
Le vicende narrate iniziano il 9 luglio 1943: quel giorno, mentre si nascondeva con la famiglia e si manteneva continuando a visitare di nascosto i suoi pazienti, viene notato da due gendarmi tedeschi e si consegna a loro illudendosi di poterli ingannare.
sopravvissuto
Il valore della memoria e della libertà nel profumo di mio padre Nedo Fiano
di Ilaria Ester Ramazzotti
Nelle sue 170 pagine, l’autore intreccia un passato e un presente che creano scenari personali e famigliari, pubblici e privati, che culminano con l’impegno irrinunciabile di proseguire l’opera di testimonianza e di promozione dei valori civili e sociali del padre Nedo Fiano, sopravvissuto ad Auschwitz e scomparso il 19 dicembre 2020.
‘Il profumo di mio padre’: alle 18.30 Emanuele Fiano presenta il suo libro sul padre Nedo
Partecipano, oltre all’autore, la senatrice Liliana Segre, Pierluigi Battista e Maurizio Molinari. L’evento sarà trasmesso in diretta sulla pagina Facebook dell’Associazione Figli della Shoah, su quella di Emanuele Fiano e di Edizioni Piemme.
Poesia e Shoah, la tragica esistenza del poeta Celan diventa lo spettacolo “Le Meridien” a un secolo dalla sua nascita
di Roberto Zadik
In occasione del centenario della sua nascita la vita del poeta ebreo romeno sopravvissuto alla Shoah diventa un monologo teatrale intitolato ‘Le Meridien’ scritto dall’attore francese Nicolas Bouchaud. Un viaggio nel suo dolore.
Sami Modiano: un prestigioso riconoscimento dal Presidente tedesco
di David Zebuloni
Dopo essere stato nominato Cavaliere di Gran Croce dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, Sami Modiano riceve un nuovo importante riconoscimento, questa volta dal Presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier: l’Ordine al Merito della Repubblica Federale di Germania.
Sami Modiano, una nomina importante per una vita straordinaria
di David Zebuloni
A coronare il novantesimo compleanno di Sami Modiano, è stata la prestigiosa nomina insignita dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al merito della Repubblica.
Morto Lello Di Segni, l’ultimo sopravvissuto della retata al Portico d’Ottavia del 16 ottobre 1943
di Redazione
È scomparso nella notte Lello Di Segni, l’ultimo sopravvissuto alla deportazione del 16 ottobre 1943. Nato il 4 novembre del 1926, arrestato insieme ai suoi cari, venne portato ad Auschwitz-Birkenau. Lo rende noto la Comunità ebraica di Roma, aggiungendo che il corteo funebre passerà alle 11.30 a Portico d’Ottavia.
Incontro con Vera Vigevani, testimone del ‘900
di Nathan Greppi
Vera si è tenuto un incontro, organizzato dall’UGEI e dal JOI, al Magazzino Musica con Vigevani Jarach, attivista ebrea italo-argentina che durante la dittatura militare perse la figlia Franca e contribuì a creare il movimento di proteste delle Madri di Plaza de Mayo.