Capsuled, un dispositivo di distribuzione di farmaci in cloud

Da Israele una start-up per non dimenticare di prendere i farmaci

Tecnologia

di Marina Gersony
Scordarsi di assumere i farmaci, sbagliare le dosi o non assumerli nei tempi prescritti, è una tendenza diffusa che non riguarda esclusivamente gli anziani o chi è solo, malato o privo di assistenza da parte di personale qualificato. Oggi sono sempre di più le persone di ogni fascia di età, oberate dagli impegni quotidiani e dai ritmi frenetici, che non assumono correttamente i medicinali. Succede banalmente a causa di dimenticanze o distrazione, ma anche a causa della scarsa comprensione delle terapie e spesso della difficoltà nell’interpretazione dei bugiardini. Un fenomeno che può portare a effetti indesiderati e talvolta anche gravi.  Vale soprattutto per i pazienti che soffrono di malattie croniche o potenzialmente letali come il cancro, le malattie polmonari croniche o l’HIV, che richiedono un protocollo farmacologico preciso con numerose pillole da assumere nel corso della giornata.

Silicon Wadi, rivista dedicata all’alta tecnologia, R&D (ricerca e sviluppo) e le discipline scientifiche sviluppate in Israele, riporta la notizia di una start-up perfezionata di recente dal gruppo israeliano Vaica, provider di soluzioni sanitarie e applicazioni di telemedicina basate su cloud, dedicate ai pazienti affetti da malattie croniche e create per semplificare la gestione dell’assunzione dei farmaci, migliorando così notevolmente la qualità di vita dei pazienti.

Grazie a Capsuled, un dispositivo di distribuzione di farmaci in cloud, è possibile garantire l’attuazione di regimi farmaceutici complessi attraverso il supporto domiciliare, high-tech e il coordinamento con amici e familiari. Non solo: in questo modo le informazioni relative ai regimi farmaceutici complessi possono essere organizzate meglio collegando il paziente ad una propria rete di supporto, che oltre a familiari e amici tiene informati medici e infermieri incoraggiando il paziente a seguire con maggiore scrupolo le indicazioni terapeutiche del medico curante.

In cosa consiste il dispositivo? Si tratta di una “scatola” elettronica che contiene le pillole del paziente e/o gli inalatori, fornisce promemoria sonori e visivi quando giunge il momento di prendere i farmaci e dispone di uno schermo per video esplicativi forniti dall’azienda farmaceutica. Capsuled ha inoltre la funzione di analizzare i dati e di avvisare medici, amici o familiari se vi è qualcosa di errato, tramite messaggi o e-mail. (http://www.vaica.com/capsuled/).

I primi importanti test clinici del prodotto saranno condotti in Italia, su pazienti affetti da cardiopatie cardiache, diabete mellito e broncopneumopatia cronica ostruttiva.