Profughi dai paesi arabi

Non è la prima volta che la storia e l’esistenza dei profughi ebrei ritorna alla ribalta, dopo esser stata dimenticata e messa in ombra dalla più vistosa questione dei profughi palestinesi, ma ora ciò avviene nella cornice ufficiale del Parlamento europeo sotto gli auspici della Campagna internazionale dei diritti e riparazioni. L’iniziativa che riguarda gli ebrei fuggiti dai paesi arabi in seguito alla creazione dello Stato di Israele è partita pochi giorni fa a Bruxelles e ha per scopo la presentazione di domanda di compensazione all’Unione Europea.

Di cosa si tratta? E’ una campagna, condotta su piano internazionale, di sensibilizzazione del retaggio dei profughi ebrei dai paesi arabi e la documentazione delle violazioni di diritti umani e perdita di patrimonio subite dagli esuli. Gli organizzatori che sono due associazioni americane (JJAC e WOJAC) opereranno attraverso i media, la politica e l’educazione.

Si vuole sottolineare il fatto che anche gli ebrei furono vittime del conflitto arabo-israeliano e devono essere riconosciuti come tali: questa qualifica non è giusto che spetti solo a una parte.

Nel 1948 vivevano nei paesi arabi almeno 850.000 ebrei, ma nel 2001 ne erano rimasti meno di 8000. Due terzi vennero assorbiti in Israele, altri trovarono rifugio altrove. Quelli che furono costretti a lasciare il loro paese non ricevettero alcun risarcimento da parte dei governi arabi per i loro consistenti patrimoni.

Nell’ambito di questa iniziativa si vuole registrare la situazione di tutti questi profughi e preservare la loro testimonianza presso una speciale unità del Ministero di Giustizia israeliano.

Gli organizzatori stanno facendo pressione presso il “Quartetto” (Usa, Russia, Onu e UE, che lavora per la pace in Medio Oriente) perché ponga la questione in agenda. Frederique Ries, membro del Parlamento europeo, che ha incontrato i delegati, si è impegnato in tal senso dichiarando che è opportuno che si sappia che in effetti il numero dei profughi ebrei era maggiore che non quello dei profughi palestinesi. E che siamo in presenza di violazione di diritti umani.

Il mese prossimo verrà inoltre proposta una risoluzione bipartisan al Congresso americano con la richiesta che i vari funzionari Usa ogni volta che si tocca la questione dei profughi palestinesi sollevino la questione anche dei profughi ebrei.