Giornata Europea della Cultura Ebraica. Il programma di Milano

Manca una settimana alla Giornata Europea della Cultura ebraica (4 settembre 2011), e i preparativi fervono un po’ in tutta Italia, da Siena, città capofila, a Torino, Firenze, Reggio Emilia, Venezia, Milano e molte altre città ancora.

Conferenze, mostre, spettacoli, incontri: quest’anno saranno tutti all’insegna di tradizione e modernità, dell’abbraccio fra Talmud e Internet, come suggerisce il tema della Giornata: “Ebraismo 2.0. Dal Talmud a Internet”

Una giornata particolare quella di quest’anno in cui alle proposte culturali sul tema Ebraismo 2.0 si uniscono in alcuni casi anche quelle per le celebrazioni  dei 150 anni dell’Unità d’Italia.

E’ proprio in questa speciale e duplice chiave che Milano ha pensato le iniziative per il prossimo 4 settembre, con un programma articolato e vario distribuito su tutta la giornata e dislocato in più sedi.

Si comincia al mattino con il tradizionale saluto delle autorità al Tempio di via della Guastalla. All’intervento del Rabbino capo della Comunità, Alfonso Arbib, seguirà poi la conferenza di Giulio Giorello e David Meghnagi su “Ebraismo 2.0: dal Talmud a Internet”. Due diversi punti di vista, quello del filosofo della scienza e quello dell’esperto di psicologia, per indagare e sceverare gli effetti dei nuovi mezzi di comunicazione  sulla trasmissione e lo sviluppo della cultura ebraica, oggi e domani.

Il tema Ebraismo 2.0 sarà declinato in più ambiti: quello della comunicazione attraverso la radio e la stampa; quello della musica, e quello delle immagini.

I ragazzi di Jewbox Radio saranno presenti in diretta dalle 10.00 alle 18.00 con una programmazione tutta speciale, che alle varie rubriche fisse della web radio ebraica milanese – da Prozadik, a Parashout, ad Art Trite – alternerà collegamenti in diretta dalle sedi della Giornata, con interviste e commenti del pubblico e dei protagonisti dei vari eventi.

La musica sarà al centro anche della serata con la conferenza di uno dei massimi esperti di musica ebraica italiana. A Palazzo Corridoni infatti Francesco Spagnolo incontrerà il pubblico e discuterà di reti globali della musica ebraica: musiche e canti degli ebrei italiani.

Sempre a Palazzo Corridoni, la musica, gli ebrei e l’Italia saranno gli ingredienti dello spettacolo di Manuel Buda e Miriam Camerini,  “Un grembo, due nazioni, molte anime. Parole e musiche degli ebrei d’Italia”. La storia degli ebrei d’Italia viene ripercorsa dall’epoca dei ghetti fino all’emancipazione e all’Unità in un divertente ed ironico dialogo fra gli attori e Lorenzo Arruga, critico musicale e regista. Il tutto alla scoperta  delle molte e diverse sfaccettature che hanno definito e definiscono l’identità degli ebrei italiani.

Se lo spettacolo di Buda e Camerini si conclude con l’Emacipazione, la mostra della Fondazione CDEC da quegli anni riparte per proporre un percorso di lettura che conduce i visitatori alla scoperta di un patrimonio fino ad oggi rimasto nascosto al grande pubblico: i giornali e periodici ebraici pubblicati in Italia dalla metà dell’800 fino ai giorni nostri. “Una storia di carattere. 150 anni di stampa ebraica in Italia” è il titolo della mostra che, attraverso una serie di articoli, ripercorre la storia d’Italia secondo la lettura e l’interpretazione offerta dai giornali ebraici. La mostra, a cura di Laura Brazzo, Liliana Picciotto e Michele Sarfatti, sarà a Palazzo Sormani e rimarrà aperta per tutto il mese di settembre.

Musica, giornali, ma anche immagini. La fotografia, grande protagonista di tutto il Novecento, è oggi più che mai alle prese con le sfide dell’innovazione tecnologica. Discuteranno di questo ed altre questioni legate al mondo della fotografia e dell’immagine nell’ebraismo, Ruggero Gabbai e Alberto Jona nella conferenza “Quando il pensiero diventa immagine: da Walter Benjamin a Mark Zuckerberg”. L’incontro è organizzato dall’archivio fotografico della Fondazione CDEC nell’ambito della premiazione delle fotografie del concorso “Judaism in the Age of New Media” che si terrà presso la sala Jarach del Tempio di Via della Guastalla.

Tanti temi, tante occasioni di incontro e confronto per una Giornata all’insegna di un mondo e di una cultura che sempre ha saputo rispondere con tempismo e originalità alle sfide del tempo e della modernizzazione.

PROGRAMMA
Sinagoga Centrale di Milano – via della Guastalla 19
Stand di gastronomia, libri, oggettistica ed artigianato ebraico.
Stand interattivo a cura di Jewbox Radio.

Ore 10.00 – Apertura e accoglienza.
Ore 10.30 – Saluto del presidente della Comunità Ebraica,
Roberto Jarach e Saluto delle Autorità.
Ore 11.00 – Intervento del Rabbino Capo, rav Alfonso Arbib.
Ore 11.30 – Ebr@ismo 2.0. Dal Talmud a Internet
Intervengono: David Meghnagi e Giulio Giorello.

Sala Jarach – via della Guastalla 19
Ore 12.30 – Comunicare oggi:
la tecnologia, il sociale e il professionale.
Conferenza a cura di Jewbox Radio.

Ore 13.30 / 15.00 / 16.30 / 18.00
Visite guidate alla Sinagoga.

Biblioteca Centrale, Palazzo Sormani – corso di Porta Vittoria 6
Ore 14.30 – Inaugurazione della mostra
“Una storia di carattere. 150 anni di stampa ebraica in Italia”
a cura della Fondazione CDEC.

Sala Jarach – via della Guastalla 19
Ore 16.00 – Quando il pensiero diventa immagine:
da Walter Benjamin a Mark Zuckerberg
Intervengono: Ruggero Gabbai e Alberto Jona
nell’ambito dell’esposizione e premiazione delle fotografie
del Concorso fotografico “Judaism in the Age of New Media”
a cura della Fondazione CDEC.

Centro Congressi Auditorium della Provincia di Milano
via Corridoni 16. Ore 19.00 – Le reti globali della musica ebraica:
melodie e canti degli ebrei italiani, con Francesco Spagnolo.

Centro Congressi Auditorium della Provincia di Milano
via Corridoni 16. Ore 20.30 – Un grembo, due nazioni, molte
anime. Parole e musiche degli ebrei d’Italia di e con Manuel Buda
e Miriam Camerini con la partecipazione di Lorenzo Arruga.