di Beyahad – Insieme. Uniti per il Futuro
Beyahad è un progetto nato nel 2021 con l’obiettivo di gestire la Comunità in maniera pragmatica ed equilibrata, formando delle ampie intese.
Fedele ai suoi intenti, Beyahad ha governato la Comunità per l’intero mandato, sotto la guida del Presidente Walker Meghnagi che ha saputo formare un’ampia coalizione con la lista di minoranza e avviare progetti importantissimi, quali il Polo Museale Ebraico, il rafforzamento della sicurezza a seguito degli eventi del 7 Ottobre, il rifacimento delle palestre e dell’Aula Magna, e tanto altro. Tutti questi progetti sono frutto della grande fiducia che ci hanno accordato gli elettori nel 2021 e di un altrettanto grande lavoro per rispettare le promesse che avevamo fatto e raggiungere gli obiettivi che ci eravamo prefissati.
Oggi, a distanza di 4 anni, Beyahad si propone di continuare a gestire la Comunità, portando a termine i progetti in corso ed avviandone di nuovi. Nell’attuale clima di odio per Israele – che dopo il 7 ottobre è diventato aperto antisemitismo – è più che mai necessario che la nostra Comunità sia unita, così da essere più forte nel difendere le ragioni di Israele ed i diritti e la sicurezza di noi ebrei.
Uniti per il Futuro
Comunità significa prima di tutto stare insieme: è da questo principio che nasce il nome della nostra lista, Beyahad – Insieme.
Crediamo che solo l’unione, il dialogo e la collaborazione tra tutte le anime della Comunità possano garantire un futuro sicuro e partecipato per tutti i nostri iscritti.
Essere uniti non significa pensarla tutti allo stesso modo, ma camminare nella stessa direzione, rispettando le differenze e mettendo al centro ciò che ci accomuna: l’identità ebraica, la solidarietà e il senso di responsabilità verso il nostro futuro.
Il nostro obiettivo è destinare sempre più risorse a ciò che rappresenta la linfa vitale della Comunità:
- la scuola e i giovani, che sono il nostro futuro.
- la cultura e la memoria ebraica, che custodiscono le nostre radici e la nostra storia.
- l’aiuto a chi è in difficoltà, per garantire sostegno e dignità a tutti.
Vogliamo costruire una Comunità che non si limiti a vivere il presente, gestendo le contingenze, ma che progetti con coraggio il proprio futuro: una Comunità capace di innovare senza smarrire la propria identità, di adattarsi al mondo che cambia senza rinunciare ai propri valori e di crescere restando unita.
La Scuola prima di tutto
La nostra scuola è una priorità.
Una Comunità senza scuola perde identità e futuro. Per questo la scuola resta al centro del nostro impegno: vogliamo garantire la continuità del percorso educativo dall’asilo nido alla maturità, sostenere le famiglie e investire in strutture sicure e moderne — la nuova Aula Magna e le palestre completamente rinnovate ne sono un esempio concreto.
La scuola è il luogo in cui si trasmettono valori e identità. Continueremo a investire nell’insegnamento dell’ebraico, della storia di Israele e del Sionismo, aprendo le porte al dialogo con la vita ebraica mondiale e accogliendo ospiti e docenti provenienti da Israele.
Un’educazione ebraica solida deve andare di pari passo con un’istruzione di eccellenza: potenziamento dell’inglese, competenze digitali e intelligenza artificiale, formazione continua e valorizzazione dei docenti. Nuovi dipartimenti dedicati alle lingue, alle discipline scientifiche e umanistiche garantiranno coerenza e continuità lungo tutto il percorso scolastico.
Immaginiamo una scuola che accoglie e sostiene ogni studente, offrendo tutor dedicati, orientamento su misura e supporto psicologico, strumenti essenziali per affrontare con fiducia le sfide e le complessità del presente.
La collaborazione con la Fondazione Scuola rimane centrale. Stiamo valutando la creazione di un board composto da scuola, famiglie e docenti, per rafforzare il dialogo e la trasparenza, come abbiamo fatto con la newsletter Bakita e il sito rinnovato.
Il nostro impegno è rendere la scuola sempre più la casa di tutti gli iscritti, dove promuoveremo eventi culturali e favoriremo gli scambi con altre realtà ebraiche in Italia e all’estero, garantendo una gestione economica solida e sostenibile, basata sul fundraising e sulla fiducia dei nostri donatori.
I Giovani
Durante questo mandato abbiamo creato F205J, il nuovo ufficio giovani, con un brand dedicato e una risorsa focalizzata su eventi più attrattivi. Abbiamo inoltre favorito l’arrivo della Shlichà dell’Agenzia Ebraica, per rafforzare il legame con giovani israeliani e stranieri e ampliare l’offerta di iniziative.
Ma non basta. Serve un vero salto di qualità: non solo eventi più interessanti, ma un cambiamento culturale nel rapporto tra la Comunità e le nuove generazioni, attraverso un percorso condiviso che unisca scuole, movimenti giovanili e UGEI, accompagnando i giovani ad avere un ruolo centrale nel futuro della Comunità. Solo una rete coordinata di realtà giovanili può garantire forza, continuità e visione.
Immaginiamo una Comunità in cui ogni giovane si senta rappresentato, coinvolto e protagonista, capace di sviluppare senso di appartenenza, responsabilità e partecipazione, di trovare spazi di crescita ed assumere un ruolo di leadership: i giovani ebrei di Milano devono poter essere un motore di idee, proposte e ispirazione per tutta la Comunità.
Cultura e Memoria
La cultura e la memoria sono il cuore della nostra identità.
Conoscere la storia, valorizzare le tradizioni e trasmetterle alle nuove generazioni significa rafforzare il senso di appartenenza e la consapevolezza di chi siamo.
Per questo, nel 2021 abbiamo avviato un progetto ambizioso: creare a Milano un Polo Museale Ebraico all’interno della Sinagoga Centrale di via della Guastalla. Grazie al sostegno del Ministero della Cultura, la prima fase di progettazione è già partita e nel febbraio 2026 prenderanno il via i lavori di ristrutturazione.
Sarà un traguardo storico per la nostra Comunità e per Milano: un luogo dedicato alla conoscenza, al dialogo e alla valorizzazione della cultura ebraica. Il nuovo Polo Museale offrirà allestimenti multimediali, collezioni di judaica e spazi per mostre temporanee, diventando un punto di incontro tra il passato e il nostro presente.
Con questo progetto vogliamo dare voce alla nostra storia e offrire alla città uno spazio che racconti la vitalità e il contributo del mondo ebraico milanese e italiano.
Cultura e memoria non sono solo ricordo: sono la chiave per costruire – insieme e con consapevolezza – il nostro futuro.
Combattere l’Antisemitismo
L’antisemitismo è tornato e sta contaminando la società che ci circonda. In questo momento storico serve l’impegno di tutti: la Comunità deve restare unita di fronte a un’emergenza che minaccia la sicurezza comune.
Abbiamo avviato un percorso di informazione e prevenzione per coinvolgere e responsabilizzare gli iscritti, aumentando la consapevolezza della nostra presenza nella società: ogni membro della Giunta ha lavorato a sensibilizzare le autorità cittadine. Ora è il momento di fare ancora di più, con strategia e visione, affinché le ragioni di Israele e di noi ebrei siano rappresentate in tutte le sedi istituzionali.
La Comunità deve restare un ente apolitico, capace di dialogare con le istituzioni indipendentemente dal loro colore politico. Sarà fondamentale collaborare con chi già opera su questi temi – come il CDEC, i Figli della Shoah e altre realtà – per rafforzare eventi e iniziative didattiche sulla storia degli ebrei e dello Stato di Israele.
Le scuole della nostra città e della nostra regione devono essere coinvolte in programmi di conoscenza e confronto, promuovendo il rispetto della verità e della convivenza.
Aiutare i Bisognosi
Continueremo ed aumenteremo il nostro impegno verso chi vive situazioni di difficoltà economica, sociale o sanitaria, nel pieno rispetto della dignità personale e dei valori ebraici di solidarietà. Potenzieremo il fondo di solidarietà comunitario, adottando procedure rapide e riservate per garantire l’erogazione tempestiva di aiuti economici mirati. Favoriremo il ruolo del volontariato, capace di offrire sostegno pratico e umano ad anziani, famiglie e persone in difficoltà, grazie alla collaborazione con la RSA, il comitato ai servizi sociali e il volontariato Sharon Biazzi.
Lavoreremo insieme a enti ebraici e istituzioni pubbliche e private per assicurare servizi di assistenza sociale, psicologica e sanitaria accessibili e di qualità. Promuoveremo autonomia e inclusione sociale attraverso progetti di orientamento al lavoro e sostegno alla formazione, come il progetto Job. Con queste iniziative, vogliamo riaffermare il ruolo di riferimento della Comunità, in cui ogni iscritto possa trovare ascolto, rispetto e un aiuto concreto nel momento del bisogno.
La Residenza per Anziani
Negli ultimi quattro anni abbiamo lavorato a molti progetti: più qualità della vita, maggiore sicurezza, infrastrutture moderne e strumenti innovativi di assistenza.
Il nostro impegno è stato costante, guidato dal desiderio di offrire un ambiente accogliente ed efficiente, attento ai bisogni di ciascuno.
Ora guardiamo ai prossimi quattro anni con la stessa determinazione:
- stiamo lavorando al rinnovamento completo della comunicazione interna, con sistemi di chiamata infermieristica e una centrale telefonica moderna per garantire rapidità e sicurezza;
- stiamo valutando Ancelia, l’AI di TeiaCare che monitora i residenti in modo discreto, migliora la gestione delle emergenze e supporta il personale;
- stiamo progettando un poliambulatorio all’interno della RSA, aperto alla Comunità, dove verranno offerti servizi di consulenza medica dedicati a tutti gli iscritti;
- stiamo studiando la creazione di un Centro Alzheimer, che rappresenterà un punto di riferimento per l’innovazione nella cura e nella ricerca.
Con visione, unità e responsabilità, Beyahad ha già dimostrato di saper guidare la Comunità con risultati concreti.
Ora vogliamo continuare su questa strada, completando i progetti avviati e avviandone di nuovi, con un obiettivo chiaro: costruire una Comunità più forte, coesa, sicura e solidale, capace di trasmettere alle nuove generazioni valori, cultura e speranza.
Beyahad – Insieme. Uniti per il Futuro.



