di Sheila Campagnano
Per i 75 anni della Shoah macedone, in cui morirono oltre 7 mila ebrei, l’11 marzo verrà aperto a Bitola il cimitero ebraico appena restaurato
Attualità e news
Il Principe William visiterà Israele questa estate
di Paolo Castellano
Questa estate il principe William, duca di Cambridge, visiterà Israele, Cisgiordania e Giordania, secondo un comunicato ufficiale rilasciato il primo marzo da Kensington Palace. L’ultima visita reale in Israele risale al 1995, quando il principe Carlo partecipò ai funerali dell’allora premier laburista Yitzhak Rabin.
L’esempio dei Giusti per assumere la responsabilità nel mondo di oggi. Parla Gabriele Nissim
di Ester Moscati
Il 6 marzo si celebra la Giornata europea dei Giusti dell’Umanità; l’Italia è stato il primo Paese ad aderire ufficialmente alla Giornata, istituita il 10 maggio 2012 dal Parlamento Europeo, accogliendo la proposta di Gariwo di dedicare una ricorrenza ai Giusti per tutti i genocidi.
Tra Russia, Israele e Iran: la politica dei passi lunghi e poco distesi. Un’analisi
di Luciano Assin
In poco meno di un anno il premier israeliano Netanyahu si è incontrato per l’ottava volta col presidente russo Vladimir Putin. Ma per Israele la vera gatta da pelare che la terrà occupata per i prossimi 10 anni si chiama Iran.
Il doppiopesismo delle ONG per i diritti umani. Nessun aiuto per gli arabi torturati dall’Autorità Nazionale Palestinese
di Paolo Castellano
«Il mondo arabo non è interessato alle vite degli arabi che subiscono immani torture nelle carceri dell’Autorità Palestinese»: questo è il durissimo j’accuse di Judith Bergman, che ha commentato i risultati di alcune recenti indagini sulle sevizie subite dagli arabi nelle strutture di reclusione dell’Autorità Palestinese.
Polonia, l’appello dei Giusti: “servono dialogo e riconciliazione con Israele e gli ebrei”
di Nathan Greppi
Un futuro fondato su “amicizia, solidarietà e verità”: questo è ciò che chiede una lettera diretta alle autorità polacche e israeliane e firmata da 50 polacchi che, durante la Seconda Guerra Mondiale, salvarono degli ebrei. In essa, si chiede ai due paesi di superare la crisi diplomatica sorta a causa della nuova legge che impedisce di accusare i polacchi di aver preso parte alla Shoah.
“Smettiamo di usare combustibili fossili entro il 2030”: l’appello del Ministro dell’Energia Israeliano
di Nathan Greppi
Lunedì 26 febbraio Yuval Steinitz, il Ministro dell’Energia Israeliano, ha partecipato a una conferenza a Tel Aviv presso l’Istituto per l’Energia e l’Ambiente in Israele, e si è rivolto al pubblico con questo messaggio: il governo cercherà di mettere al bando l’importazione di gas e macchine a gasolio entro 12 anni, per investire in auto elettriche ed energie alternative.
Austria: comunità ebraica chiede condanna certa per gli autori dei canti nazisti
di Paolo Castellano
Nelle prime settimane di febbraio, l’opinione pubblica austriaca ha intrapreso un acceso dibattito sul ritrovamento di due raccolte di canti antisemiti. I testi appartenevano a due confraternite di estrema destra che supportano attivamente il Partito della Libertà (FPÖ), forza politica oggi al governo fondata da alcuni ufficiali nazisti.
Azienda polacca vende i calzini con la faccia di Hitler. Insorge la direzione del Museo di Auschwitz
di Marina Gersony
Sotto tiro una società polacca specializzata in calze per aver tentato di vendere calzini con disegnato il faccione di Adolf Hitler accompagnato da delle piccole «x» che rievocano immediatamente il truce simbolo della svastica. L’azienda cerca di nascondere il fatto, ribattezzandole ‘Patrick’.
Israele è il terzo paese più istruito al mondo
di Nathan Greppi
Secondo l’emittente televisiva CNBC, l’OCSE misura il livello di istruzione di un paese in base alla percentuale di abitanti, tra i 25 e i 64 anni, che hanno conseguito una laurea. Nel 2016, in Israele questa percentuale era al 49,9%, superata solo dal Canada (56,27%) e dal Giappone (50,5%). Mentre l’Italia era al 35° posto, con il 18% di laureati.
Facebook rimuove contenuti antisemiti e anti-israeliani. Scatta l’ira degli attivisti palestinesi
di Paolo Castellano
Un gruppo di giornalisti e attivisti palestinesi stanno protestando contro Facebook, dopo che il colosso dei social network ha deciso di rimuovere numerose pagine che glorificavano il terrorismo. Il 19 febbraio i contestatori palestinesi hanno inoltre firmato e lanciato un appello a Mark Zuckerberg per il rispetto della libertà di parola.
Usa, antisemitismo in aumento del 57% solo nel 2017
di Roberto Zadik
Aumenta del 57% la spirale di atti antisemiti negli Stati Uniti: secondo il sito Ynet durante l’anno minacce, vandalismo, violenze fisiche o verbali sono in crescendo. L’Anti Defamation League ha contato quasi 2000 (1986) incidenti solo nel 2017 e disseminati in tutti gli Stati.