di Emanuele Calò
Il processo a Israele di fronte alla Corte internazionale dell’Aia, promosso dal Sud Africa, è pretestuoso e infondato. Ma quali
sono i termini giuridici in cui si è articolato? Quali le accuse e le conclusioni? E perché il contesto è falsato da pregiudizi e omissioni? La parola al giurista E. Calò: per comprendere i fatti
Attualità e news
Eurovision 2024: bocciata anche ‘Dance Forever’, seconda canzone proposta da Israele
di Redazione
“Dance Forever” allude al tragico evento orchestrato da Hamas durante il festival musicale Nova, che ha visto il tragico massacro di 364 persone e il rapimento di altre decine.
“Un evento di incitazione all’odio e alla violenza contro Israele: ci siamo sentiti nemici nella nostra città”. La Comunità ebraica di Firenze critica con il Consiglio Comunale
di Redazione
Enrico Fink, presidente della Comunità ebraica di Firenze, ha scritto una dura lettera al presidente del Consiglio Comunale di Firenze, Luca Milani, in riferimento al convegno “Pace e giustizia in Medio Oriente” organizzato dal Consiglio comunale sabato 24 febbraio nel Salone dei Cinquecento.
A Roma, i leader dell’ebraismo europeo discutono sul crescente antisemitismo
di Nathan Greppi
Secondo quanto emerso nell’incontro, nonostante molti paesi in teoria abbiano aderito alla definizione di antisemitismo dell’IHRA, quasi nessuno ne mette in pratica i principi. La politica e le forze di polizia avrebbero fallito nell’agire contro i crimini d’odio e il BDS.
Alla Biennale di Venezia, gli artisti contro Israele chiedono il boicottaggio
di Nathan Greppi
Mentre scriviamo, sono più di 8.000 gli artisti internazionali che hanno chiesto l’esclusione del padiglione israeliano alla prossima Biennale d’Arte di Venezia, che si terrà dal 20 aprile al 24 novembre. L’appello è stato lanciato da un collettivo nato da poco, chiamato ANGA (Art Not Genocide Alliance).
Il presidente Lula non si scusa e accusa nuovamente Israele di genocidio
di David Fiorentini
Il presidente del Brasile ha accusato Israele di genocidio nei confronti dei palestinesi, dopo aver paragonato la guerra contro Hamas alla Shoah. Dani Dayan, presidente di Yad Vashem, ha definito le esternazioni di Lula “una miscela di antisemitismo e ignoranza”.
Sopravvissuti al 7 ottobre denunciano l’Associated Press per il coinvolgimento di suoi reporter nell’attacco terroristico
di David Fiorentini
I sopravvissuti al massacro del Nova Music Festival insieme alle famiglie delle vittime assassinate dai terroristi di Hamas hanno fatto causa all’agenzia di stampa Associated Press (AP) per sostegno al terrorismo.
Attivista palestinese minacciato di morte per aver sostenuto la pace (anche) verso Israele
di Michael Soncin
Un attivista palestinese britannico è stato minacciato di morte per avere chiesto la restituzione degli ostaggi israeliani, durante una manifestazione che si è tenuta a Londra domenica 25 febbraio 2024.
“Pacifisti” contro la pace: in 15mila a Milano “per la Palestina” e “contro Israele”
di Sofia Tranchina
Manifestazione propal nazionale a Milano. Alla manifestazione per «ribadire l’opposizione di classe a tutte le guerre» – secondo le dichiarazioni dei Cobas coinvolti nell’organizzazione – si è invece ascoltato: «Non vogliamo la pace, non stringeremo mai la mano allo stato sionista!», frase accolta da applausi e canti dei manifestanti.
Quando la musica diventa arena politica. Le ultime polemiche all’Eurovision. Ma Israele non ci sta
di Redazione
In dubbio è ancora la partecipazione dello Stato ebraico all’Eurovision a causa della canzone “October Rain”, che si riferisce al massacro del 7 ottobre. Conclusione: potrebbe essere squalificata dalla European Broadcasting Union (EBU) a causa di «testi politici».
Fabio Brescacin (NaturaSì) e i datteri dei kibbutz: «lavorare con i kibbutz biologici israeliani è giusto e sano»
di David Fiorentini
Dopo il tentativo di boicottaggio, intervista al fondatore di NaturaSì che lavora da trent’anni con coltivatori israeliani, dei quali apprezza la gestione. Alle critiche risponde: «Non entriamo in diatribe politiche, ma guardiamo a persone e qualità della frutta. Apprezzo la competenza agricola di Israele»
Belgio, imam legge nel Parlamento di Bruxelles versetti del Corano che incitano a uccidere ebrei
di Redazione
L’estratto del Corano in questione, recitato dall’imam, è il versetto 33:26 della Surah Al-Ahzab, che viene così tradotto: “E fece scendere dalle loro roccaforti quelli della Gente del Libro che sostenevano l’alleanza nemica e gettò l’orrore nei loro cuori. Voi ‘credenti’ ne uccideste alcuni e ne faceste prigionieri altri”, laddove, nel Corano, gli ebrei vengono chiamati appunto la “Gente del Libro”.