di Michael Soncin
È stato il più grave episodio antisemita in Francia della Seconda Guerra Mondiale. Il sospettato principale ha vissuto in Norvegia fino agli anni Novanta e sarebbe sfuggito ai controlli grazie ad un accordo del governo francese e palestinese. Qual era il patto? Non compiere altri attentati in Francia. Ora invece è stato emesso un mandato di arresto.
Mondo
Un report rivela l’aumento dell’antisemitismo nel Regno Unito dopo il 7 ottobre 2023
di Nathan Greppi
Un recente rapporto redatto per conto del governo britannico ha messo in luce l’aumento dell’antisemitismo nel Regno Unito dopo il 7 ottobre, e in particolare nella classe media. Gli autori del rapporto, il consigliere del governo per l’antisemitismo John Mann e l’ex-segretario alla Penny Mordaunt, hanno dichiarato di essere rimasti allarmati dalle prove che hanno trovato.
Francesca Albanese sanzionata dagli Stati Uniti d’America
di Ludovica Iacovacci
“Non tollereremo queste campagne di guerra politica ed economica, che minacciano i nostri interessi e la nostra sovranità nazionale. Albanese ha vomitato antisemitismo, espresso sostegno al terrorismo e aperto disprezzo per gli Stati Uniti, Israele e l’Occidente. Questo pregiudizio è stato evidente nel corso della sua carriera”.
Israele e India verso un accordo sugli investimenti: un’alleanza che cresce tra tecnologia e geopolitica
di Davide Cucciati
Il deterioramento dei rapporti tra Israele e la Cina, accentuato dalla guerra a Gaza e dalla tardiva condanna cinese degli attacchi di Hamas, potrebbe accelerare il rafforzamento del partenariato israelo-indiano. Inoltre, Israele sta prendendo atto dei rischi strategici legati a Pechino, alleata dell’Iran e rivale degli Stati Uniti.
Sergey Brin contro l’ONU: «Antisemitismo mascherato da attivismo»
di Nina Deutsch
Il cofondatore di Google attacca duramente un rapporto delle Nazioni Unite, che accusa Big Tech di sostenere l’offensiva israeliana a Gaza: «Un documento distorto e offensivo».
Come la Cina influenza le proteste propal negli USA
di Nathan Greppi
Un rapporto spiega come l’attivismo filopalestinese negli Stati Uniti sia sempre più collegato a operazioni del Partito Comunista Cinese per esercitare la propria influenza negli Stati Uniti. Neville Roy Singham, un imprenditore statunitense residente a Shanghai, ha costruito una rete che finanzia gruppi di attivisti con un agenda antiamericana e antisraeliana
Ebrei presi di mira al Pride di giugno, in tutto il mondo (anche a Napoli): un rapporto ha segnalato i vari incidenti
di Malka Letwin
Gli ebrei sono stati attaccati praticamente in quasi tutti i Pride del mondo, che si sono appena tenuti nel mese di giugno. Si tratta di un grave fenomeno in crescendo all’interno della comunità LGBTQ. Un rapporto ne ha denunciato i vari episodi a sfondo esplicitamente antisemita, considerato che in diversi casi non erano presenti simboli o riferimenti ad Israele
Il Congresso Mondiale Ebraico chiede un’azione contro l’antisemitismo in Australia
di Nina Prenda
Martedì 8 luglio, il Presidente del Congresso Ebraico Mondiale (WJC) Ronald S. Lauder ha denunciato i recenti incidenti antisemiti a Melbourne, in Australia, invitando il governo australiano a intraprendere azioni concrete contro l’antisemitismo dilagante nel Paese.
Vignette antisemite: a Teheran una mostra in una galleria d’arte
di Malka Letwin
La maggior parte delle 82 vignette contiene simboli e oggetti ebraici deformati in caricature palesemente antisemite. La mostra che s’ispira alla visione dell’Ayatollah Ali Khamenei è un riferimento alla guerra dell’Iran contro Israele e Stati Uniti.
Chatbot e disinformazione: l’altro fronte della guerra contro Israele
di Davide Cucciati
Operatori iraniani hanno inondato X/Twitter di teorie antisemite e messaggi anti-Israele rivolti agli americani durante il conflitto tra Israele e la Repubblica Islamica dell’Iran. Lo ha rivelato, il 1° luglio 2025, il Jerusalem Post che ha citato un rapporto del Ministero degli Affari della Diaspora israeliano secondo cui centinaia di account falsi coordinati hanno generato fino al 60% del traffico sui principali hashtag di guerra, accusando in inglese la “lobby ebraica”
“Abbiamo commesso un errore di valutazione”: scuse e dimissioni dei vertici della BBC per la diretta del concerto dei Bob Vylan
di Pietro Baragiola
La band, che si è esibita urlando “morte all’IDF”, era insieme ad altri sei artisti in una categoria ad “alto rischio” ma la BBC l’ha ritenuta ‘idonea per la trasmissione in diretta streaming’. Nella sua dichiarazione l’emittente ha ammesso che, nonostante diversi problemi durante la diretta, la redazione ha deciso di non interrompere la trasmissione.
Netanyahu e Trump rilanciano la tregua a Gaza. Sul tavolo c’è anche il futuro dei palestinesi
di Anna Balestrieri
Il cessate il fuoco di 60 giorni. Ma anche il futuro di Gaza, con la possibilità per chi vuole di lasciare la striscia, e la proposta molto radicale del ministro Katz di concentrare gli abitanti nella zona di Rafah. Di questo e altro hanno parlato Trump e Netanyahu nell’incontro del 7 luglio alla Casa Bianca.














