Roman Abramovich

Il patron del Chelsea Abramovich dona 5 milioni di dollari per combattere l’antisemitismo

di Paolo Castellano
I media del mondo ebraico hanno apprezzato l’ultimo gesto del filantropo e miliardario Roman Abramovich. Il patron del club calcistico inglese Chelsea ha infatti firmato un assegno di 5 milioni di dollari (4 milioni e mezzo circa in euro) per supportare l’Agenzia ebraica per Israele nella sua attività internazionale di sensibilizzazione contro l’odio anti-ebraico.

L’atteggiamento del magnate russo non sorprende dato il suo forte legame con Israele. Nel 2018 ha preso infatti la cittadinanza israeliana a seguito di un contenzioso con il governo inglese che non ha voluto rinnovargli il visto.

Come riporta il Jerusalem Post, Abramovich non ha commentato ufficialmente il suo gesto di generosità ma si ritiene che sia preoccupato per il crescente antisemitismo in Europa e negli Stati Uniti. L’Agenzia ebraica per Israele potrà investire il denaro donato dall’imprenditore russo per organizzare diverse operazioni e attività con l’obiettivo di contrastare l’odio verso gli ebrei.

Come testimoniato dai recenti fatti di cronaca, gli incidenti antisemiti stanno crescendo nel Regno Unito, in Francia, nel resto dell’Europa e negli Stati Uniti. L’odio anti-ebraico sta imperversando anche attraverso i social e alcuni siti web legati all’estremismo politico. L’aumento della violenza necessita un urgente monitoraggio, servizio d’intelligence e misure di sicurezza per creare protezione attorno alle comunità ebraiche.

Isaac Herzog, presidente dell’Agenzia ebraica, ha elogiato la donazione di Abramovich commentando così il generoso gesto: «Le comunità ebraiche di tutto il mondo stanno affrontando una quantità record di attacchi pericolosi e antisemiti. Esprimo il mio apprezzamento a Roman Abramovich per aver preso una ferma posizione nel combattere l’antisemitismo».

«Purtroppo, come ho già detto, dopo i recenti attacchi gli ebrei percepiscono insicurezza per le strade d’Europa. Continuiamo infatti a sollecitare i leader di tutto il mondo affinché ci sia uno sforzo congiunto e organizzativo per combattere tutte le forme di antisemitismo e tutte le tipologie di crimini d’odio», ha sottolineato Herzog.