Ungheria: fiaccolata della memoria a Budapest

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Con migliaia di fiaccole, i partecipanti alla Marcia per la Vita hanno commemorato ill 16 aprile a Budapest le circa 600.000 vittime, fra ebrei, tzigani e partigiani, della Shoah nazista in Ungheria.

La commemorazione del 16 aprile era stata istituzionalizzata dal governo Orban per ricordare il giorno in cui il ghetto di Budapest fu chiuso nel 1944 e il primo treno con i deportati partì verso i campi di concentramento. La marcia è partita dalla sinagoga di Budapest ed è finita sul Lungodanubio al memoriale degli ebrei fucilati nel fiume.

Tutti i partiti politici erano rappresentati con i loro dirigenti, come pure le Chiese e le comunità religiose (cattolici, protestanti, ebrei). Durante la cerimonia è stato letto un brano dal libro
Essere senza destino del premio Nobel ungherese sopravvissuto al lager di Auschwitz, Imre Kertesz.

Alcuni skinhead neonazisti hanno tentato di disturbare la commemorazione e la polizia ha arrestato due persone.