di Maia Principe
Intervenendo alla conferenza dell’Onu sulla soluzione a due
Stati, il premier dell’Autorità Palestinese ha anche sottolineato la responsabilità collettiva dei Paesi nel porre fine alla guerra contro il popolo palestinese, aggiungendo che l’Autorità Palestinese è pronta ad ospitare e coordinare una forza araba internazionale per stabilizzare Gaza dopo il conflitto.
Hamas deve «deporre le armi», «rilasciare gli ostaggi» e «rinunciare al controllo di Gaza»: lo ha detto il primo ministro palestinese Mohammad Mustafa intervenendo alla conferenza dell’Onu sulla soluzione a due Stati. Come riporta i24news, parlando presso la sede delle Nazioni Unite a New York Mustafa ha sottolineato la responsabilità collettiva dei Paesi nel porre fine alla guerra contro il popolo palestinese a Gaza e in tutta la Palestina.
“Tutti i Paesi devono agire ora per fermare la guerra, assicurare il rilascio di tutti gli ostaggi e i prigionieri e garantire il ritiro delle forze di occupazione israeliane”, ha dichiarato. Ha aggiunto che l’Autorità Palestinese è pronta ad ospitare e coordinare una forza araba internazionale per stabilizzare Gaza dopo il conflitto.
Mustafa ha chiesto la riunificazione della Striscia di Gaza con la Cisgiordania, compresa Gerusalemme Est, “senza occupazione, assedio, insediamenti, trasferimenti forzati o annessioni”. “Dobbiamo ricostruire Gaza con e per il nostro popolo, porre fine all’occupazione, raggiungere l’indipendenza palestinese e attuare la soluzione dei due Stati, in cui Palestina e Israele vivano fianco a fianco in pace e sicurezza, per una pace regionale duratura, sicurezza e prosperità”, ha insistito.