Hostages Families Forum nella Giornata mondiale dell’aiuto umanitario: “50 ostaggi privati dei diritti fondamentali da 683 giorni. Questo incubo deve finire”

Mondo

di Redazione
Oggi, 20 agosto, mentre il mondo celebra la Giornata mondiale dell’aiuto umanitario, il Prof. Hagai Levine, responsabile del team sanitario dell’Hostages Families Forum, ha inviato il seguente messaggio al Comitato internazionale della Croce Rossa (CICR), all’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) e all’Ufficio dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani:
Per 683 giorni, 50 ostaggi sono stati tenuti prigionieri a Gaza, in violazione dei diritti umani fondamentali. Sono sottoposti a torture mentali, fisiche e sessuali, fame intenzionale, scarse condizioni igieniche e sono tenuti sottoterra con scarsa illuminazione e ventilazione. Sono isolati dalle loro famiglie e dal mondo esterno, senza cure mediche o visite della Croce Rossa. Sono letteralmente all’inferno. Chiunque abbia a cuore i principi umanitari deve parlare per il loro rilascio, che porterebbe alla fine di questa guerra sanguinosa e mortale. Apprezziamo il contributo dei nostri colleghi operatori umanitari che rischiano la vita per salvare vite umane e li invitiamo a rimanere fedeli ai loro principi morali: non lasciare indietro nessuno!

La scorsa settimana, durante i miei incontri con il presidente del Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR) e il direttore generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), abbiamo concordato che tutti gli ostaggi sono casi umanitari e devono essere riportati a casa immediatamente: i vivi per la riabilitazione e i deceduti per una degna sepoltura. Questo incubo deve finire”.