di Nina Prenda
Mercoledì 19 novembre 2025, il ministro degli Interni tedesco, Alexander Dobrindt, ha sostenuto la decisione di Berlino di privare un uomo siriano della sua cittadinanza tedesca per aver sostenuto Hamas, dicendo che ai cittadini naturalizzati dovrebbe essere tolta la cittadinanza quando si scopre che non sostengono i valori tedeschi.
“Le persone che hanno acquisito la cittadinanza tedesca, compresi i cittadini con doppia cittadinanza, hanno dichiarato il loro impegno per il nostro sistema di valori”, ha detto il ministro dell’Interno Alexander Dobrindt in una conferenza stampa. “Se diventa evidente che questa è stata una falsa dichiarazione e che non condividono questo sistema di valori… dovrebbe essere possibile ritirare la cittadinanza”.
Molti politici tedeschi hanno espresso preoccupazione per aver visto il sostegno al gruppo terroristico palestinese Hamas e al suo attacco contro Israele, due anni fa. Il supporto è stato dato soprattutto da centinaia di migliaia di migranti arrivati in Germania dal Medio Oriente nell’ultimo decennio.
I media tedeschi hanno riferito che l’uomo siriano che è venuto a Berlino da bambino ha pubblicato una foto su Instagram un giorno dopo la sua naturalizzazione. Questa foto mostrava due combattenti di Hamas e riportava la didascalia “Eroi della Palestina”. L’ufficio immigrazione di Berlino è venuto a conoscenza del caso attraverso le agenzie di sicurezza e crede di essere stato ingannato poiché l’uomo in precedenza aveva dichiarato la sua lealtà ai valori tedeschi, hanno riferito i media.
Dalla riforma della legge tedesca sulla cittadinanza nel giugno 2024, i richiedenti la naturalizzazione devono dichiarare il loro impegno per il libero ordine democratico e per la speciale responsabilità storica della Germania, in particolare per la protezione della vita ebraica.
L’uomo siriano si era già distinto in precedenza: aveva attirato l’attenzione della polizia più volte alle manifestazioni pro-palestinesi. I funzionari dell’immigrazione hanno ritirato all’uomo la cittadinanza tedesca, secondo quanto riferito dai media.
