di Malka Letwin
In vista del discorso tenuto venerdì dal primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, Israele ha lanciato a New York una campagna volta a non dimenticare il terribile attentato di Hamas del 7 ottobre 2023.
La campagna su larga scala ha sfilato con decine di cartelloni pubblicitari e camion, con la scritta in inglese “Remember October 7”, nei pressi della sede delle Nazioni Unite e nella centralissima Times Square.
Le scritte erano accompagnate da un QR code, che rimanda ad un sito web dove è documentato il massacro di Hamas (clicca su questo link, attenzioni immagini sconvolgenti), in cui sono morte 1200 persone. Un atto dovuto visto che più volte sono state negate le nefandezze di Hamas: dagli stupri alle donne israeliane, ad opera dei terroristi di Gaza, ai bambini carbonizzati nei kibbutzim. Proprio di recente, la giornalista Rai Lucia Goracci, ha riferito che la notizia dei bambini bruciati vivi da Hamas “è stata più volte dichiarata una fake news”. Questo nonostante le prove evidenti e nonostante le testimonianze dei sopravvissuti.
La campagna ha voluto ricordare, non solo ai leader mondiali in visita all’Onu, ma a tutto il pubblico: la “crudeltà inimmaginabile” del gruppo terroristico e i 48 ostaggi che sono ancora prigionieri nella Striscia di Gaza da oltre 720 giorni. L’Ufficio del Primo Ministro ha descritto l’iniziativa come un “impulso significativo” agli sforzi di diplomazia pubblica di Gerusalemme in occasione della visita del premier a New York.