Expo 2020 a Dubai

EXPO Dubai 2020: Israele presenta il padiglione

Israele

di Nathan Greppi
Porta la scritta “Towards Tomorrow” il modello del padiglione che Israele allestirà a Dubai per l’EXPO 2020, nella speranza di esportare un giorno la tecnologia israeliana nei paesi arabi e non solo (nella foto una veduta dell’Expo 2020 a Dubai).

Secondo il Times of Israel, è stato diffuso un breve video sui profili social del Ministero degli Esteri israeliano, dove si vede una simulazione del padiglione, incentrato sulle innovazioni della “Start-up Nation”. Secondo il narratore del video, il padiglione non ha “né muri né confini”, ed è “un aperto invito a tenersi per mano in un fantastico viaggio in avanti e per migliorare insieme il nostro futuro.”

Il fatto che Israele sia stata invitata nella capitale degli Emirati Arabi Uniti, un paese con cui ufficialmente non ha relazioni diplomatiche, è stato visto da molti come un altro segnale del miglioramento dei rapporti tra lo Stato Ebraico e i paesi del Golfo, che negli ultimi anni si sono ritrovati quasi uniti nel contrastare il comune nemico, l’Iran. Secondo un sondaggio pubblicato a ottobre dal Ministero degli Esteri israeliano, il 42% degli abitanti degli Emirati è interessato a instaurare relazioni con Israele. Tuttavia, sul sito ufficiale dell’EXPO Israele è l’unico tra i circa 40 paesi partecipanti di cui non viene descritto il padiglione.

Questa non è la prima partecipazione ufficiale delle istituzioni israeliani negli Emirati; l’anno scorso, il Ministro della Cultura e dello Sport Miri Regev si è recata ad Abu Dhabi per il torneo mondiale di judo, durante il quale è stato cantato l’inno nazionale israeliano Hatikwah per la prima volta in un paese del golfo, dopo che il judoka israeliano Sagi Muki ha vinto una medaglia d’oro.

Il precedente EXPO si è tenuto a Milano nel 2015, e anche allora quello israeliano fu giudicato uno dei padiglioni migliori; in quell’occasione il capoluogo lombardo ospitò circa 22 milioni di visitatori, mentre a quello di Dubai, che si terrà dall’ottobre 2020 all’aprile 2021, è prevista la presenza di 25 milioni di persone.