di Redazione
Il percorso espositivo fotografico realizzato da Gabriele Stabile racconta quattordici storie esemplari di Giusti sportivi, atleti e atlete che in ogni angolo del mondo e in epoche storiche lontane nel tempo, hanno scelto il bene, rischiando la propria vita e la propria libertà per sostenere e promuovere i valori di inclusione, rispetto, solidarietà e pace espressi dalla pratica dello sport. Fra questi il ciclista Gino Bartali e la nuotatrice siriana Yusra Mardini.
Fotografia
Foto e dipinti di Saul Leiter in mostra alla Reggia di Monza: prorogata fino al 31 agosto 2025
di Lia Mara
La mostra di Saul Leiter è stata prorogata fino al 31 agosto 2025. Sotto le luci si contano 126 fotografie in bianco e nero, 40 fotografie a colori, 42 dipinti, 5 riviste originali dell’epoca e un documento filmico, lungo un percorso espositivo che racconta lo sguardo lirico e intimista dell’artista sulla New York del secondo Novecento, uno sguardo inedito nel panorama di quegli anni.
Il New York Times corregge un articolo sulla fame a Gaza: il bambino mostrato aveva gravi patologie pregresse
di Anna Balestrieri
La correzione, pubblicata martedì 30 luglio, è stata aggiunta solo online e rilanciata tramite l’account PR della testata su X, che conta meno di 90.000 follower. Tuttavia, non è apparsa sull’account principale del quotidiano, seguito da oltre 55 milioni di utenti. A quel punto, la storia e la foto erano già diventate virali e usate come simbolo della presunta carestia a Gaza.
“Storie uniche di sopravvivenza e resilienza”: i veterani ebrei della Seconda Guerra Mondiale raccontati nelle foto di Jonathan Alpeyrie
di Pietro Baragiola
Nel corso della sua carriera che spazia due decadi, Alpeyrie ha deciso di non focalizzarsi solo sui racconti dei conflitti odierni ma anche su quelli passati ed è così che ha iniziato a fotografare i veterani della Seconda Guerra Mondiale, raccogliendone le testimonianze.
Brescia dedica una mostra al fotografo Joel Meyerowitz
di Nathan Greppi
È considerato uno dei più eclettici fotografi contemporanei a livello mondiale. La rassegna, aperta dal 25 marzo al 24 agosto, presenta oltre 90 immagini organizzate per capitoli tematici, e propone molte delle immagini che hanno contribuito a ridefinire il concetto di “street photography”.
Saltiamo con Halsman: una mostra a Palazzo Reale fino al 9 luglio
di Cesare Badini
La bella esposizione “Philippe Halsman – Lampo di genio” in corso a Palazzo Reale di Milano fino al 9 luglio, mostra la capacità introspettiva di Halsman, fotografo nato a Riga che fu accusato nel 1928 da protonazisti di parricidio.
Fotografia delle manifestazioni contro la riforma giudiziaria in Israele vince il primo premio al Drone Photo Aawards
di Redazione
Il fotografo israeliano Or Adar ha vinto il premio Photographer of the Year nella competizione internazionale per la sua immagine aerea chiamata Must Resist, che cattura migliaia di manifestanti per le strade di Tel Aviv contro la riforma giudiziaria voluta dal governo Nethanyahu.
Julia Pirotte, una fotografa impegnata. Una mostra al Mémorial de la Shoah di Parigi
di Sonia Schoonejans e Andrea Finzi
Un’estesa retrospettiva dell’opera della fotografa ebrea polacca prima e dopo la guerra è in mostra al Mémorial de la Shoah di Parigi fino al 12 novembre. Un centinaio di fotografie, la maggior parte originali, estratti di interviste alla fotografa e documenti inediti prestati da diverse istituzioni, aiutano a meglio comprendere la vita di questa protagonista e testimone del suo secolo.
L’occhio ebraico nella fotografia: Gerda Taro, Lee Miller e Robert Capa protagonisti del secondo incontro Kesher
di Sofia Tranchina
Identità camuffate, temerarietà e racconti in prima persona: il secondo incontro sulla fotografia ebraica condotto dallo storico d’arte Cesare Badini per Kesher ha portato alla luce la sensibilità storica e giornalistica ebraica.
Avedon, Capa, Weegee, Arbus, Erwitt e gli altri… L’occhio ebraico nei clic del XX secolo
di Fiona Diwan
Esiste un Jewish Eye nella fotografia contemporanea? Sì. Scatti in cui alberga il cuore di tenebra di un vissuto ebraico marginale, che ha visto persecuzione, razzismo, annientamento, oscurità. Uno sguardo antieroico, inquieto, emozionale. In mostra a Milano le immagini-capolavoro di Richard Avedon (Palazzo Reale fino a fine gennaio 2023).
A Rovigo una mostra su Robert Capa
La mostra, aperta fino al 29 gennaio 2023, si articola in nove sezioni tematiche – compresa una sulla fondazione di Israele – ed è arricchita dalle pubblicazioni dei reportage sulla stampa francese e americana dell’epoca, da estratti di suoi testi teorici sulla fotografia e di un film di Patrick Jeudy dedicato al fotografo.
A Casale Monferrato una mostra fotografica su Israele di Lisetta Carmi
Il MonFest 2022, prima edizione della Biennale di Fotografia a Casale Monferrato con la direzione artistica di Mariateresa Cerretelli, vede il complesso ebraico ospitare una trentina di scatti, della grande fotografa italiana: documentano la realtà complessa del paese negli anni 60.














