di Esterina Dana
Che l’Esame di Stato costituisca la prima vera grande prova della vita di un giovane è indubbio, tant’è che lo si sogna quasi ad ogni importante scelta della vita adulta.
Con la matura ed emozionante consapevolezza che il sapere è infinito si sono presentati alle soglie della giovinezza i nostri allievi. I commissari esterni hanno apprezzato “la serietà con cui hanno affrontato l’esame”, la “ricchezza umana, la determinazione e la passione dimostrata nei riguardi della cultura e della vita”, queste le parole di uno di loro che ha aggiunto: “un’esperienza che mi ha arricchito e che considero un dono prezioso”.
I risultati parlano da soli, ma vorrei sottolineare i quattro compiti scritti che concorrono al Premio maturità, un esempio di eccellenza sulla quale lavoriamo con dedizione e intensa partecipazione.
Colgo l’occasione di questo spazio per ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questo successo: il corpo docente e la segreteria didattica, la cui efficienza e disponibilità hanno creato un’atmosfera accogliente e competente.
Esterina Dana
I numeri della Maturità
Trentuno candidati, tutti promossi, sei punteggi massimi (100/cento), quasi la metà (tredici ragazzi) con un punteggio superiore a 80/cento: questi i numeri, eccellenti, dell’Esame di Stato 2014 della Scuola della Comunità ebraica di Milano, che testimoniano l’impegno della scuola stessa e soprattutto dei ragazzi nella preparazione verso questo primo, importante traguardo negli studi.
Le eccellenze
Gli elaborati di Italiano di Michael Tcherniack, David Moshe Zebouloni, Debra Barki e Davide Boccia sono stati selezionati per partecipare al prestigioso Premio Maturità indetto dal Distretto Rotaract 2050.
Il concorso premia le migliori prime prove scritte di italiano degli Esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria di secondo grado, sostenute dagli studenti di Scuole Statali e Paritarie della Lombardia.
Il Premio, ideato dal Rotary Club Milano Sud Ovest, riprendendo una antica tradizione austroungarica volta a premiare i discenti maggiormente meritevoli, è promosso annualmente da un’apposita Commissione per i Rapporti con il mondo della Scuola.
Tutti i “Maturi”
Linguistico
Sharon Rachele Arippol, Naomi Avrilingi, Rochelle Bendaud (100/Cento), Jonathan Flori, Odelia Rivkah Hakimian, Alexandra Kraslavski, Kelly Sharon Modigliani, Rebecca Perla Saban.
Tecnico
Elia Bassous, Shlomo Hallak, Gabriel Katri, Michele Lakunishok, Marc Mouhadab, Rachel Mouhadab (100/Cento), Aaron Ary Saada, David Moshe Zebouloni (100/Cento)
Scientifico
Debra Barki (100/Cento), Jasmine Chaya Blanga, Davide Boccia (100/Cento), Nathan Boccia, David Carasso, Sara Adriana Della Seta, Sara Finzi, Viola Hasbani, Joelle Mechache, Jonathan Enrico Misrachi, Jacky Raymond Shama, Michael Tcherniack (100/Cento), Dan Terracini, Michael Enzo Terracini, Lorenzo Tesoro Tess.
Bravi anche alle Medie
Soddisfacenti gli esiti dell’Esame di Stato della scuola secondaria di Primo grado, una delle importanti prove che gli studenti di 13 anni si trovano ad affrontare, insieme al Bar mizvà, e che consente loro di attraversare il guado che li immette sulla strada dell’adolescenza e della più precisa conoscenza di sé.
I risultati rivelano l’impegno professionale del corpo docenti e la preparazione dei ragazzi, i quali hanno acquisito conoscenze e competenze atte a frequentare la Scuola secondaria di Secondo grado con una base sicura e solida.
La Presidente di commissione ha apprezzato la capacità degli alunni di sostenere la prova con maturità e consapevolezza.
Ne siamo fieri e auguriamo loro un futuro ricco e intensamente vissuto.
Ringraziamo i professori, uno per uno, per aver favorito questo successo. Un grazie particolare alla segreteria didattica efficiente, disponibile, competente (Esterina Dana).