di Ilaria Myr
Il 1 gennaio il direttore tedesco degli Uffizi Eike Schmidt aveva lanciato un appello alla Germania richiedendo la restituzione di un dipinto trafugato dai nazisti. Ora l’annuncio che il Mibac darà vita a un’operazione con la Farnesina per riportarlo entro il 2019.
Articoli scritti da Ilaria Myr
Francia: quattro anni fa l’attentato all’Hyper Cacher
di Roberto Zadik
In ricordo dell’attentato all’Hyper Cacher, perpetrato dal terrorista dell’Isis Amedy Coulibaly, in cui morirono quattro ebrei, mercoledì 9 gennaio si è tenuta una cerimonia davanti al negozio.
Parashat Bo. Il diritto alla libertà
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
“Così parla il Signore… lascia andare il Mio popolo perché Mi presti culto” (10,3). Questa frase così incisiva, che già più volte Mosè aveva ripetuto al Faraone, sarebbe divenuta un motto e un monito: il simbolo del diritto alla libertà per ogni uomo e ogni popolo.
Belgio: dal 1° gennaio nelle Fiandre è vietata la macellazione rituale kasher e halal
di Redazione
Un divieto di macellare gli animali secondo le regole musulmane ed ebraiche è entrato in vigore il 1 gennaio nelle Fiandre, parte fiamminga del Belgio. Il provvedimento era stato votato all’unanimità del Parlamento delle Fiandre nel luglio ed entrerà in vigore a settembre 2019 anche nella regione della Vallonia.
La Malesia rifiuta l’ingresso ai nuotatori israeliani per il campionato mondiale paralimpico
di Nathan Greppi
La Malesia ha deciso di non permettere alla squadra di nuoto paralimpica israeliana di entrare nel paese per partecipare ai Campionati mondiali di nuoto di luglio, importanti per le qualificazioni per le Olimpiadi di Tokyo del 2020.
USA: 50.000 ebrei senza lavoro per lo shutdown voluto da Trump
di Nathan Greppi
Sono all’incirca 50.000 i dipendenti pubblici ebrei che negli Stati Uniti rimarranno senza stipendio per un lungo periodo, a causa dello shutdown voluto dal Presidente Donald Trump.
Il 15 gennaio al cinema Orfeo proiezione del film “La razzia – Roma, 16 ottobre 1943”
di Redazione
Martedì 15 gennaio alle ore 20.30 si terrà al Cinema Orfeo a Milano (Viale Coni Zugna, 50) la proiezione del film La Razzia – Roma, 16 ottobre 1943. Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Ne “I cinque” di Jabotinsky rivive l’Odessa ebraica di inizio ‘900
di Nathan Greppi
Pochi sanno che Vladimir “Ze’ev” Jabotinsky fu a suo tempo anche un celebre giornalista e scrittore. A dimostrare il suo talento per la narrativa è I cinque (320 pagine, 16 euro, Voland), per la prima volta tradotto per la prima volta in italiano.
“Amos Oz ha scritto la storia delle nostre vite”, il commosso ricordo dell’amico e collega David Grossman
di Roberto Zadik
L’amico e noto collega di Amos Oz David Grossman pubblica su Ynet un ricordo commosso. “Era un uomo saggio e generoso”, scrive. E delle sue opere dice: “quella più rappresentativa di Israele è Storia di amore e di tenebra.
Il 14 gennaio al Beth Shlomo il concerto ‘Niggunim’, 2°appuntamento della rassegna ITalYa
di Redazione
Lunedì 14 gennaio alle 20.30 si terrà presso il Beth Shlomo il secondo appuntamento della Rassegna concertistica “ITalYa”, organizzata dal Centro Studi di musica ebraica ITalYa, con la direzione artistica di Delilah Gutmane e Refael Negri. Titolo del concerto è Niggunim, per clarinetti e eletronics, di e con Roberto Paci Dalò.
Selvino: rubata la targa dedicata ai bambini di Sciesopoli. Cavallarin: “È antisemitismo”
di Ilaria Myr
Rubata alla colonia di Sciesopoli a Selvino (BG) la targa posta nel 2015 da alcuni di quei bambini, tornati nel luogo 70 anni dopo per una commemorazione. “E’ un gesto antisemita”, è convinto Marco Cavallarin, responsabile della rinascita della colonia e della sua trasformazione in Museo, prevista entro l’estate (fondi permettendo).
“Darei medicine sbagliate agli ebrei”: dottoressa licenziata in Ohio per tweet antisemiti
di Redazione
“Darei di proposito a tutti gli ‘yahood’ (ebrei in arabo, ndr) le medicine sbagliate”. Questo è uno dei tweet antisemiti postati fra il 2011 e il 2017 da Laura Kollab, medico 27enne dell’Ohio, che le hanno valso il licenziamento dalla Cleveland Clinic, dove lavorava dal luglio 2018.