di Roberto Zadik
Al Noam con il Rabbino Capo Ashkenazita di Israele Rav David Lau e il suo appello all’Unità in nome della Torah.
Articoli scritti da Ilaria Myr
Un centro per promuovere la pace e la coesistenza: nasce ad Abu Dhabi il Manara Center
di Redazione
Il Manara Center (dall’arabo ‘fonte di luce’) è stato istituito con l’Anti-Defamation League (ADL). Le priorità immediate includeranno la creazione di relazioni con le università del Medio Oriente e del Sud-est asiatico per promuovere la pace e la prosperità attraverso la coesistenza, con corsi di formazione specifici progettati per studenti.
Rav Skorka: “I dieci anni di Papa Francesco, sostenitore del dialogo e portatore di un affetto sincero per il popolo ebraico”
di Redazione
È quanto ha scritto su Vaticannews Rav Abraham Skorka, amico dai tempi dell’Argentina del Papa e coautore con lui del libro In cielo e in terra, in occasione del decimo anniversario del suo pontificato.
Deportazioni da Milano (1943-45): il CDEC presenta una nuova mappa interattiva
di R.I.
Nell’ambito del lavoro di ricostruzione storica e di valorizzazione delle risorse documentali, la Fondazione CDEC, con il Memoriale della Shoah di Milano, presenta domenica 26 marzo alle 11 una nuova mappa interattiva e multimediale che consentirà di approfondire visivamente i dati relativi agli arresti e alle deportazioni dall’area metropolitana di Milano.
La caricatura di Elly Schlein sul FQ? Può diventare antisemita nel momento in cui vengono esplicitate le sue origini ashkenazite
di Claudio Vercelli
Deformare i tratti di un volto non corrisponde al fare da subito una qualche professione di razzismo. E neanche di antisemitismo. A patto che ad esso non si corredi un contesto che evoca, già nei titoli e nei contenuti, un’ambiguità che invece richiama vecchi stereotipi.
Rav David Lau agli studenti della scuola ebraica: “Siete anelli di una lunga catena, avete la responsabilità di continuarla”
di Ilaria Myr
È un discorso molto ispirazionale quello che ha fatto il rabbino capo askenazita di Israele, ai ragazzi dei licei della Scuola ebraica di Milano martedì 14 marzo 2023, durante la sua visita alla comunità ebraica di Milano.
Vandalizzato il Giardino della Memoria di Sondrio
di Ilaria Ester Ramazzotti
L’orto-giardino della Memoria era stato realizzato lo scorso anno dagli alunni della scuola primaria di via IV Novembre della città valtellinese all’interno del parco giochi della biblioteca Pio Rajna, nell’ambito di un progetto in collaborazione con l’Issrec, l’Istituto sondriese per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea, finanziato dal Comune di Sondrio.
L’ex capo del Mossad: “La rivoluzione costituzionale del governo può portare Israele alla fine del sogno sionista”
di Redazione
Riproponiamo un articolo dell’ex capo del Mossad, Tamir Pardo, scritto per l’associazione della stampa estera in Israele.
I coloni israeliani tra geopolitica e religione: il dibattito di Kesher
di Nathan Greppi
Raramente i giornali trattano in maniera più approfondita la questione degli insediamenti israeliani in Cisgiordania, lasciando aperti vari interrogativi: chi sono questi coloni? Ne ha parlato il giornalista Pietro Frenquellucci, autore del libro ‘Coloni. Gli uomini e le donne che stanno cambiando Israele e cambieranno il Medio Oriente’.
Netanyahu incontra Giorgia Meloni e i leader dell’industria italiana
di Giovanni Panzeri
Durante l’incontro sono state toccate diverse questioni, in particolare la ricerca di una maggior cooperazione tra i due paesi nel campo dell’innovazione tecnologica. In mattinata il premier israeliano aveva aperto lavori del primo Forum economico per le imprese italiane con il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso.
La comunità ebraica romana accoglie Netanyahu
di Giovanni Panzeri
Nel suo discorso Netanyahu ha dunque fatto riferimento all’unità del popolo ebraico, ma è difficile ignorare che i recenti sviluppi in Israele stiano avendo un impatto anche nella diaspora. Noemi Di Segni (Ucei) ha espresso preoccupazione per la riforma giudiziaria, mentre sono scesi nelle strade manifestanti israeliani ed ebrei.
Parashat Ki Tissà. D-o è vicino agli ebrei, pur nella sua magnificenza e distanza
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Tra le righe di Esodo 33, se ascoltiamo con sufficiente attenzione, si avverte l’emergere di uno dei tratti più distintivi e paradossali della spiritualità ebraica. Nessuna religione ha mai tenuto Dio più in alto, ma nessuna lo ha mai sentito più vicino. Questo è ciò che Mosè ha cercato e ottenuto nel capitolo 33, nella sua conversazione più audace con Dio.