di Sabina Fedeli Schönheit
Amava raccontare quel suo nome che a tanti sembrava strano ma che invece i bambini associavano subito al pesciolino dei cartoni animati: Dory. L’aveva scelto suo papà abbreviando l’appellativo di una dea della mitologia greca Doreide e lei se lo portava addosso con orgoglio perché gliel’aveva dato il babbo adorato, Renzo Bonfiglioli, un socialista di razza come la moglie Ida.
Articoli scritti da Ester Moscati
La serenità ritrovata sotto l’albero delle giuggiole
di Ester Moscati
Gila Almagor ci porta in un Paese tutto da inventare, approdo di radici e memorie confuse, nel quale il suono di una nuova lingua, l’ebraico, plasma la percezione dell’identità
Alterità e alterazione: gli ebrei vittime di odio razziale perché pretendevano di essere “troppo uguali” agli altri
di Claudio Vercelli
[Storia e controstorie] Perché contro gli ebrei e non nei confronti degli “altri”? La domanda viene formulata dal pubblico con la naturalità di chi chiede un legittimo supplemento di conoscenza. Dal 1938 in poi, un drammatico susseguirsi di eventi, verso il razzismo di Stato, fino all’annientamento durante l’occupazione nazista.
Shapira, tzaddik amatissimo, il Rebbe del Ghetto di Varsavia
di Fiona Diwan
Trascritte dopo ogni Shabbat su fogli nascosti sottoterra in latte d’alluminio, escono in italiano le leggendarie derashot del Maestro chassidico Kalonymus Shapira. Parole di consolazione, conforto, coraggio in tempi disperati. Parole ebraiche di speranza da dietro le mura naziste
Lo sapevate che? Cioccolato di Bayonne, dalla Spagna ebraica alla Francia
di Ilaria Myr
In Italia forse non è così conosciuto come lo è in Francia, ma sicuramente il cioccolato di Bayonne – città nella zona dei Pirenei atlantici – è una delle prelibatezze, nonché orgoglio culinario, prodotte dai nostri vicini di casa d’Oltralpe, tanto da fare meritare alla città il titolo di “capitale del cioccolato francese”.
Meyrink: tra enigmi e sortilegi, sette racconti dark
di Fiona Diwan
Il curioso destino di Gustav Meyrink che scrisse da ebreo ma non lo era. È passato alla storia per aver scritto Il Golem, un best seller dell’epoca che sarebbe diventato un mito, ispirato alla figura del talmudista e matematico Rabbi Low, il Maharal di Praga.
Dallo spazio, l’astronauta Eitan Stiva: «Non esistono sogni troppo lontani»
di David Zebuloni
Ha guardato la Terra dall’oblò di SpaceX. Ha condotto esperimenti per capire se la vita nello spazio sarà, un giorno, accessibile a tutti. Tra gli oggetti personali che ha portato con sé, ci sono le pagine del diario di Ilan Ramon, suo amico e primo astronauta israeliano, tragicamente caduto nella missione dello Shuttle Columbia. Ma il futuro tra le stelle è ancora tutto da scrivere. Una intervista esclusiva
Il terrorismo palestinese in Europa fu reso possibile dal contrasto con Israele. Un libro impreciso, ma utile
di Ugo Volli
[Scintille. Letture e riletture] Con la parziale eccezione della Gran Bretagna, i paesi europei mantengono dall’inizio, anzi da prima della Guerra dei Sei giorni una posizione fondamentalmente filo-araba e anti-israeliana.
“Il tuo Ceci”: un inedito Cesare Lombroso, svelato dai suoi appunti segreti
di Michael Soncin
La lotta contro l’alcolismo, la battaglia per penitenziari migliori, la sensibilità sociale, la divulgazione scientifica. Ma chi era davvero il padre della criminologia moderna? Una figura unica, affascinante, poliedrica: ai suoi tempi, l’italiano più famoso del mondo
Lettere a Dvora: salute e benessere
di Dvora Ancona
Il trattamento israeliano è una terapia d’urto valida e può essere considerato un’alternativa al taglio chirurgico per chi non vuole sottoporsi a interventi invasivi. (contenuto sponsorizzato)
Manuel Buda: il mio mix incantato di melodie ebraiche
di Ilaria Myr
Eclettico, musicalmente “onnivoro” e curioso, capace di mescolare atmosfere e ritmi di tradizioni giudaiche più disparate. Musicista e chitarrista, Manuel Buda crea progetti musicali che vanno dal klezmer al sound sefardita, fino alla musica antica nata in Italia, un percorso di ricerca continuo e prolifico. Un viaggio musicale nel tempo e nello spazio del destino ebraico.
Ricette ebraiche: “Morsoletti” di pasta mandorla per Pesach
di Ester Moscati
Dopo che la cucina era stata casherizzata a dovere, nella mia casa in Urbino tre generazioni si univano nella preparazione di un tipico dolce. Mia nonna, mia mamma e io ci affiancavamo nella tostatura delle mandorle,