di Joan Rundo
Nella tradizione ashkenazita, non è Purim senza hamantaschen, i dolcetti triangolari, solitamente farciti di semi di papavero, che richiamano il cappello di Haman.
Poiché la storia di Purim si svolse a Shushan,una città della Persia antica, vi propongo una versione dei dolcetti profumati ai gusti di quella terra, con l’acqua di rose nell’impasto e i pistacchi nella farcitura.
HAMANTASCHEN ALL’ACQUA DI ROSA E AI PISTACCHI
Ingredienti
150 gr burro
200 gr zucchero
1 uovo
1 cucchiaino estratto di vaniglia
1 cucchiaio acqua di rose
300 gr farina
1 pizzico di sale
Pasta di pistacchio
200 gr pistacchi (sgusciati, non salati)
85 gr zucchero a velo
1 ½ cucchiai di acqua di rose
Mantecate insieme il burro e lo zucchero fino ad ottenere una crema bianca. Aggiungete l’uovo, l’estratto di vaniglia e l’acqua di rose e mescolate ancora.
Aggiungete la farina e il sale alla crema di burro e zucchero in tre volte, fino ad ottenere un impasto.
Avvolgete la pasta in una pellicola per alimenti e mettetela in frigo per almeno 20 minuti.
Nel frattempo, preparate la pasta di pistacchio: macinate insieme i pistacchi e lo zucchero a velo. Aggiungete l’acqua di rose e mescolate bene.
Pre-riscaldate il forno a 180°C. Foderate la teglia da forno con carta da forno.
Tirate la pasta con un mattarello e ritagliate dei dischi del diametro di 5 cm.
Ponete un cucchiaino di pasta di pistacchio al centro di ogni disco e ripiegare i lati per formare un triangolo, lasciando visibile la farcitura.
Infornate per 12-15 minuti e lasciate raffreddare.
Hag sameach Purim!