Rosh HaShanà

Challà tonda di Rosh Hashanà

Cucina e Kasherut

di Ilaria Myr
A Rosh ha Shanà, la Challà, il pane delle feste, deve essere tonda, a rappresentare la ciclicità della vita e gli anni che si susseguono, e deve soprattutto contenere il miele, ingrediente protagonista di questa festa.

Ripensare se stessi a Rosh Hashanà, un esame di coscienza personale e collettivo

Ebraismo

di Rav Alfonso Arbib, Rabbino capo della Comunità di Milano
Nel pensiero ebraico nessuno può dire “io vivo la mia vita”, perché la vita degli altri è anche la nostra. Perché il mondo umano poggia su tre cose: sulla Torà, sulla tefillà e sulla ghemilùt chassadim (far del bene al prossimo). Le feste solenni come check point etico-morale, comportamentale, interiore

Ricette ebraiche: Torta di zucca barucca per Rosh HaShanà

Cucina e Kasherut

di Benedetta Jasmine Guetta
Per celebrare Rosh HaShanah o la fine del digiuno dello Yom Kippur, gli ebrei dell’Emilia-Romagna usano un ingrediente speciale nei loro piatti: zucca barucca, che è il nome dialettale di una varietà di zucca coltivata in Italia: la zucca marina di Chioggia, la più adatta a questa ricetta (ma se non fosse disponibile, va bene anche la normale zucca mantovana).

Rosh Hashanà: tra libertà e responsabilità

Ebraismo

di Rav Alfonso Arbib, Rabbino Capo della Comunità di Milano
La caratteristica fondamentale dell’essere umano è la sua libertà. Ma essere liberi significa essere responsabili delle proprie scelte. L’importanza della famiglia ebraica per tutta la comunità. Rosh Hashanà è chiamato Yom hazikkaròn, giorno del ricordo, e Yom HaDin, giorno del Giudizio

Challot dolci per Rosh HaShanà

Challot dolci per Rosh HaShanà

Cucina e Kasherut

di Sabrina Sermoneta Campagnano
Challot dolci per inaugurare un nuovo anno ebraico sereno e pieno di felicità: una classica ricetta tratta dal libro ‘Di casa in casa. Sapori Kasher del mondo in Italia’ a cura della Women’s Division del Keren Hayesod.

Rosh haShanà. Al richiamo dello Shofar aprirai la tua mano a tuo fratello…

Parole di Torah

di Rav Alberto Moshe Somekh
Lo Shofar è simbolo di generosità, un invito a rompere la soffocante prigione dell’Io e a guardare davvero l’Altro. Ascoltarne il suono a Rosh haShanà non è solo una Mitzvà: è un messaggio di speranza, di pazienza, di ottimismo. Un appello a guardare il mondo intorno a noi in costante crescita, in un movimento che va dalla “strettezza alla larghezza”.

Rav Arbib all'apertura di Jewish in the City

Gli auguri di Shanà Tovà di Rav Alfonso Arbib

Ebraismo

di Rav Alfonso Arbib
Auguro a tutti noi che questi giorni speciali siano l’occasione per rafforzare e approfondire questo rapporto sia attraverso le mitzvòt che riguardano il rapporto con Dio sia attraverso quelle che riguardano i rapporti con il nostro prossimo.

Milo Hasbani

Gli auguri del presidente CEM Milo Hasbani

Ebraismo

di Milo Hasbani
Rinnovo il nostro impegno per una Comunità più aperta, inclusiva e rispettosa delle nostre millenarie tradizioni, che sono il nostro bene più prezioso. Lo dobbiamo ai nostri figli e alle nuove generazioni, perché vogliamo partecipare alla costruzione di un grande network di Comunità in Europa, per noi l’alleato migliore per lo Stato di Israele, contro ogni forma di antisemitismo e antisionismo.