Google corregge la voce nel dizionario inglese che definiva “jew” un verbo offensivo

Personaggi e Storie

di Ilaria Ester Ramazzotti
L’applicazione di Google descriveva in primis ‘jew’ come un verbo dall’uso offensivo, dal significato figurato di “contrattare con qualcuno in modo avaro o meschino”. Incluse diverse coniugazioni di questo verbo, come “jewed” e “jewing”, e rivela che la sua origine risale al XIX secolo in riferimento al modo in cui gli ebrei lavorano con il prestito di denaro e il commercio.

Un libro in Yiddish che verrà digitalizzato

Al via la digitalizzazione di 120mila libri della Biblioteca d’Israele

Libri

di Redazione
La raccolta include libri non protetti da copyright non ancora digitalizzati. Circa il 45 per cento dei testi è in ebraico, yiddish e ladino, il resto in lingue tra cui latino, inglese, tedesco, francese, arabo e russo. La collaborazione fa parte del progetto Google Libri, che comprende più di 40 milioni di libri di oltre 70 importanti biblioteche negli Stati Uniti, in oltre 400 lingue, fra cui l’ebraico.