di Nathan Greppi
In molti conoscono la storia del Mercante di Venezia di William Shakespeare, uno dei più grandi classici del teatro occidentale; quello che non tutti sanno è che quest’anno, per la prima volta, l’opera verrà rappresentata proprio nel Ghetto Ebraico di Venezia, dove viveva uno degli ebrei più famosi della letteratura: Shylock.
Secondo il sito Algemeiner il progetto è nato dalla collaborazione tra la Compagnia De’ Colombari, un collettivo internazionale di artisti nato in Italia e con sede a New York, e Shaul Bassi, docente di anglistica all’Università Ca’ Foscari Venezia. Le rappresentazioni avranno luogo dal 26 al 31 Luglio (tranne sabato 30), in occasione dei 500 anni dalla nascita del Ghetto (e dei 400 anni dalla morte di Shakespeare).
In un’intervista al quotidiano Pagina 99 il prof. Bassi ha affermato che “Sia il Ghetto sia il testo di Shakespeare hanno avuto storicamente una funzione antigiudaica, perché hanno contribuito a limitare gli ebrei in luoghi e categorie di pensiero, come l’identificazione con il denaro e l’usura, pregiudizi ancora esistenti. Nello stesso tempo però entrambi sono stati dei catalizzatori della cultura ebraica e hanno contribuito al dialogo tra civiltà. Basti pensare al fermento culturale che per tutto il ‘500 e il ‘600 si è sviluppato dentro il ghetto e attorno ad esso, concorrendo a fare di Venezia il centro europeo del mondo ebraico”.
Lo spettacolo, sponsorizzato anche dal Comune di Venezia e dalla fondazione Beit Venezia, è diretto da Karin Coonrod e porterà in scena 20 attori di sei nazionalità diverse. Il ruolo di Shylock è stato affidato a cinque attori diversi, in cinque scene diverse. Inoltre, il 27 alla Scuola Grande di San Rocco si terrà un finto processo a Shylock presieduto da una vera giudice della Corte Suprema Americana, Ruth Bader Ginsburg. Un altro elemento interessante consiste nel fatto che il testo originale in lingua inglese verrà occasionalmente accompagnato dalle tante lingue che venivano parlate nel ghetto dagli ebrei venuti da Germania, Spagna, Impero Ottomano e tanti altri luoghi.
Ma questa serie di eventi non sarà limitata ai soli spettacoli: infatti dal 18 al 29 Luglio L’Università Ca’ Foscari, come riportato anche sul suo sito, organizzerà una Summer School in cui studenti e appassionati potranno fare ricerche sull’opera e assistere ad alcune prove degli attori prima degli spettacoli veri e propri.
Per chi fosse interessato, si possono prenotare i biglietti sui siti www.themerchantinvenice.org e tickets@themerchantinvenice.org al prezzo di 50 euro (20 euro per gli studenti).
