È estate, tempo di bellezza e di cure anti-age: per il viso e per il corpo

Salute

di Anna Coen

Medicina estetica. Radiofrequenze, laser, ultrasuoni: ecco le novità e i trattamenti d’avanguardia per viso e corpo.
Basta con filler e botulino. Parla Dvora Ancona

La medicina estetica sta attraversando un momento di grande effervescenza scientifica, quasi una svolta. «Una serie di nuove tecniche sono state messe a punto e stanno guadagnando terreno. La tendenza che si sta delineando è quasi un cambiamento di rotta. In altre parole: basta tagliare, basta punturizzare, basta con i filler e i botulini. Che siano benvenute invece le radiofrequenze che ottengono risultati eclatanti andando in profondità con gli elettrodi – e che solo i medici possono eseguire -. No alle punture sul viso, sì invece agli ultrasuoni e – nelle stagioni giuste -, sì anche ai laser che sono le ultime novità, e che vanno nella direzione del mantenimento di un’espressione naturale, fresca e non snaturante dei tratti del volto». Così parla Dvora Ancona, guru della medicina estetica milanese, studiosa da sempre delle tecniche anti-age più all’avanguardia, ivi comprese quelle da Israele. «Dopo una certa età, bisogna avere un tessuto migliore, con effetto più fresco, sia sul viso, sia sul corpo. Il grasso si distribuisce in modo diverso nel tempo: ogni 10 anni si verifica una sostituzione, quella di due chili e mezzo di muscolo con fino a cinque chili di grasso. Così aumenta il nostro peso, motivo per cui a una certa età compaiono i cosiddetti “bargigli”. Ma andando a iniettare il filler – e pensando di ottenere un effetto tensore-, si gonfia il volto, e questo non va bene», aggiunge la dottoressa. Dopo i 45/50 anni di età, la pelle del viso diventa sempre più sottile e a forza di iniettare filler, la faccia tende ad allargarsi sempre più, conferendo al volto un aspetto tutt’altro che piacevole. La mandibola diminuisce di spessore, il grasso per la forza di gravità tende a spostarsi verso il basso, localizzandosi ai lati della bocca e formando le tipiche rughe a marionetta e determinando così un vero e proprio cambiamento del volto: visi troppo “pieni” e accumuli di grasso persistenti nel tempo. Il trattamento Faceback è invece la nuovissima tecnica per togliere queste rughe a marionetta e delineare i contorni mandibolari e del volto, senza chirurgia.

Dvora Ancona

E che si tratti di intervenire sul viso o sul proprio corpo, l’indicazione è quella di mettersi nelle mani di medici specialisti che si tengano continuamente aggiornati, nonché di un centro di medicina estetica accreditato, poiché le apparecchiature qui utilizzate saranno sempre più sicure e performanti che non quelle usate da una semplice estetista.

Non a caso, infatti, ci sono apparecchi che possono utilizzare solo i medici, ad esempio il Cool Pro per eliminare la cellulite grassa a materasso: arriva dagli Stati Uniti e, in una sola seduta, riduce già del 30 per cento il grasso localizzato e i cuscinetti adiposi. Oggi la cellulite si può classificare in tre categorie: cellulite da grasso a materasso, cellulite fibrosa, cellulite lassa. Per la lassità delle pelle ci sono quattro cure possibili, spiega Dvora Ancona: Golden Lift per le braccia; Flyforma per l’interno coscia; ago brasiliano per quanto concerne i buchi (rompe il setto fibroso che tira giù la pelle) e Matripor, per dare tono senza calore per un processo di elettroporazione. Ma per poter lavorare sull’intero corpo occorrono terapiste specializzate.

Quali le ultime frontiere anti invecchiamento per il corpo? Appunto l’utilizzo del FlyForma, un macchinario che, grazie agli ultrasuoni focalizzati, permette di ottenere risultati simili a un lifting del corpo, senza utilizzare la chirurgia e che induce una stimolazione del tessuto a cinque diverse profondità del derma e del connettivo fino ad arrivare al muscolo e al grasso, promuovendo la formazione di nuove fibre di collagene con una conseguente tensione della pelle e, se presente, la riduzione-eliminazione del grasso. E ancora, l’ago brasiliano, che va a eliminare i buchi in superficie e la cute a buccia d’arancia: un ago speciale la cui parte terminale è triangolare. Quest’ultima consente l’incisione a livello profondo nel derma dei setti fibrosi (i filamenti che determinano i buchi in superficie), che “tirando” la pelle verso l’interno, sono responsabili delle depressioni tipiche di questo inestetismo. E infine il Golden Lift, una radiofrequenza frazionata a micro-aghi d’oro che oltre a levigare la pelle, riesce a creare un immediato effetto tensore senza bisogno di utilizzare il bisturi. Una tecnologia innovativa che si basa sul connubio di energia calda e impulsi elettrici, grazie a dei micro-aghi che agiscono sia in profondità, stimolando i fibroblasti a produrre nuovo collagene ed elastina, sia in superficie, regalando alla cute tono, turgore, bellezza.