Aldo Buzzi e Saul Steinberg. Un’amicizia tra letteratura, arte e cibo in mostra

Eventi

di Marina Gersony

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Dopo l’inaugurazione di martedì 12 gennaio (oggi per chi legge), fino al 30 gennaio si potrà ammirare presso la Biblioteca Nazionale Braidense una mostra ideata dal libraio antiquario Andrea Tomasetig – in collaborazione con Marina Marchesi e Franco Salghetti-Drioli -, dedicata all’intenso rapporto di amicizia tra Aldo Buzzi e Saul Steinberg. (Vedi info in fondo all’articolo) La tappa milanese è stata arricchita di nuovi importanti materiali inediti e da una selezione delle pubblicazioni possedute dall’istituto di Brera.

Tra le novità esposte, i disegni anni Trenta e Quaranta, finora sconosciuti, dello scrittore lombardo, uomo dalle molte vite, vissuto fino a novantanove anni dopo aver attraversato con curiosità, ironia e disincanto l’intero Novecento, passando dall’architettura al cinema, all’editoria e alla letteratura. Disegni a cui si aggiungono una serie di biglietti augurali natalizi e di buon anno del grande disegnatore romeno Saul Steinberg,  trapiantato a New York. Considerato uno dei più importanti disegnatori del XX secolo, Steinberg era cresciuto in una famiglia della media borghesia ebraica. Passò la giovinezza in Romania, che ricordò sempre come “un Paese in maschera”, fino a cominciare gli studi universitari in filosofia a Bucarest. Nel 1933 partì per Milano, dove si mantenne agli studi pubblicando vignette umoristiche sulla rivista satirica Bertoldo.

Ma al di là delle vite straordinarie e delle personalità di Buzzi e di Steinberg che meriterebbero un articolo a parte, il plus della mostra è senza dubbio la straordinaria e feconda amicizia –  personale e intellettuale – che ha unito questi due grandi personaggi. Accolti dal Politecnico negli anni Trenta, i due giovani studenti di Architettura dimostrano fin dall’inizio un notevole talento creativo; un talento testimoniato dall’intreccio tra scrittura e grafica, tra i libri dell’uno e i disegni dell’altro, gli articoli in comune sulle riviste, le lettere, i ritratti, le fotografie, i biglietti e gli oggetti augurali e le frasi tratte dai loro libri e riportate ingrandite.

Un filo conduttore è la comune passione per la gastronomia. Libri, disegni e oggetti la documentano in abbondanza e danno un sapore particolare alla mostra, non a caso avviata nell’anno dell’Expo. Allestita in collaborazione con l’architetto Jacopo Gardella, la mostra si avvale del patrocinio del Politecnico di Milano e del sostegno della Fondazione GTechnology. A complemento dell’esposizione in mostra, sarà proiettata l’intervista televisiva realizzata da Sergio Zavoli a Steinberg nel 1967 (Rai Teche).

INFO UTILI

INAUGURAZIONE: Martedì 12 gennaio ore 18.00

INDIRIZZO: Biblioteca Nazionale Braidense, Sala Maria Teresa Milano, via Brera 28 – Milano

DURATA MOSTRA: 13 – 30 gennaio 2016

ORARI: lunedì, martedì, mercoledì e sabato dalle ore 9.30 alle ore 13.30; giovedì e venerdì dalle 9.30 alle 18.00. Ingresso libero

PER SAPERNE DI PIÙ:

b-brai.comunicazione@beniculturali.itwww.braidense.it

Tel 02 86460907 int. 501