Lo scrittore israeliano Etgar Keret

La narrativa di Etgar Keret in scena al Teatro Parenti

Spettacolo

di Nathan Greppi
Dal 17 ottobre al 5 novembre andrà in scena un adattamento della sua raccolta di racconti Pizzeria Kamikaze. Diretto da Mario De Masi, lo spettacolo vede come protagonista Haim (interpretato da Francesco Brandi, anche autore del testo teatrale).

Su Netflix, Bat Mitzvah coi fiocchi nel nuovo film con Adam Sandler

Spettacolo

di Nathan Greppi
Venerdì 25 agosto, il comico americano Adam Sandler tornerà su Netflix nella doppia veste di attore e co-produttore in un nuovo film, ‘Non sei invitata al mio bat mitzvah’, commedia adolescenziale che pone al centro il rito di passaggio dall’infanzia all’età adulta delle ragazze ebree.

Mostra del cinema di Venezia: i film in salsa ebraica

Spettacolo

di Nathan Greppi
Oltre a ‘Tatami’, prima produzione israelo-iraniana, alla Mostar del Cinema verranno presentati due film che hanno in qualche modo un legame con l’ebraismo: ‘Coup de chance’, del regista ebreo Woody Allen, e ‘Maestro’, sul compositore Leonard Bernstein.

Un anno di teatro in salsa ebraica

Spettacolo

di Nathan Greppi
Nel corso della pausa estiva, diversi teatri in tutta Italia hanno già iniziato a pubblicare le programmazioni per la stagione 2023/2024. Qui una “top ten” in ordine cronologico della prima rappresentazione degli spettacoli ritenuti di maggiore interesse, in un arco di tempo che va dall’ottobre 2023 al maggio 2024.

MGFF: a Catanzaro, due film a tema ebraico

Spettacolo

di Nathan Greppi
Al Festival, che si terrà dal 29 luglio al 5 agosto a Catanzaro, verrano presentati due film con legame ebraico: uno è ‘La timidezza delle chiome’ di Valentina Bertani sui gemelli Benjamin e Joshua Israel, e ‘Terezin’ di Gabriele Guidi, film di finzione ambientato nel campo nazista vicino a Praga.

“And just like that” e la rappresentazione degli ebrei nel mondo di “Sex and the city”

Spettacolo

di Pietro Baragiola
La serie, in onda dal 1998 al 2004, è stata più volte criticata per la sua mancanza di accuratezza nel descrivere la comunità ebraica di New York, concentrandosi sul generare ilarità nel pubblico al costo di usare stereotipi e commenti sprezzanti. Ciò ha spinto gli autori dello spin-off a porre maggiore attenzione all’inclusività e all’accuratezza dei personaggi coinvolti, in omaggio alla multiculturalità tipica della città di New York.