di Ciro Davino
Il Purim di Siracusa o Saragusa ricorda lo scampato pericolo della Comunità siciliana minacciata di distruzione di un apostata di nome Markus. Esso ricorreva il 17 – 18 del mese di Shevat. Si celebrava in molte comunità ebraiche della Grecia.
Personaggi e Storie
La strage degli orfani di Ejsk. La Russia indaga sull’ex-nazista che ora vive in Canada
di Paolo Castellano
Il 14 febbraio la Russia ha aperto un’indagine sull’eccidio di Ejsk, in cui morirono 214 bambini che vivevano nell’orfanotrofio locale. In particolare, la Commissione d’investigazione russa ha richiesto al Canada documenti e fascicoli su un ex-nazista, membro delle squadre della morte, che oggi ha 95 anni e vive a Waterloo in Ontario.
L’epopea orientale di Mish-Mish Effendi
di Aldo Baquis, da Tel Aviv
Cinema: torna Mish-Mish Effendi, il “parente egiziano” di Mickey Mouse. Riscoperta l’opera pionieristica di tre fratelli ebrei al Cairo.
«Nessuno raccontava questi frammenti di vita, di compassione, di amore. Allora l’ho fatto io»
di David Zebuloni
Il coraggio di vivere. In esclusiva per Bet Magazine parla la scrittrice israeliana scampata ad Auschwitz, che disse no alla presenza di CasaPound-Altaforte al Salone del Libro di Torino
Mario Castelnuovo-Tedesco: tre nuove edizioni disponibili
di Redazione
I Tre duetti di Shakespeare op 97, la Suite per viola e pianoforte op. 170 n. 21,“Greeting Cards”, e il Secondo Quartetto d’archi op. 139: tre capolavori inediti del grande compositore fiorentino sono ora disponibili nella collana monografica pubblicata dalle Edizioni Curci in collaborazione con CIDIM-Comitato Nazionale Italiano Musica. Edizione critica a cura di Angelo Gilardino.
L’ultimo inganno: davanti al dottor Mengele, due bambine nel Kinderblock di Birkenau
di Fiona Diwan
Sono tra le poche sopravvissute (50), a fronte dei 230 mila bambini morti nel lager. L’incredibile odissea delle sorelle Andra e Tatiana Bucci diventa oggi un docu-film di Ruggero Gabbai e Marcello Pezzetti: sarà presentato in anteprima a Milano, il 21 gennaio 2020, al cinema Orfeo.
Amos Oz: a un anno dalla sua morte, esce un suo straordinario autoritratto
di Roberto Zadik
E’ uscito di recente Amos Oz sulla scrittura, sull’amore, sulla colpa e su altri piaceri (Feltrinelli, 172pp, 15 euro), un insieme di conversazioni, interrogativi creativi e esistenziali, osservazioni annotate dalla sua editrice Shira Haddad in un dialogo a due voci davvero intrigante e unico nel suo genere.
Addio a Franco Schoenheit. L’ultima intervista a Bet Magazine: «Su un binario a Norimberga, rivedo mia mamma che mi saluta»
di Fiona Diwan
Da Ferrara a Buchenwald e ritorno. Passando per Fossoli. E dopo, la fortuna di ritrovarsi insieme, tra le poche famiglie sopravvissute integralmente. Franco Schönheit racconta…
Rav Lau: «La vita è un mistero, la fede ci insegna che non si può spiegare tutto»
di David Zebuloni
È il più giovane superstite del campo nazista di Buchenwald ed è diventato Rabbino Capo di Israele. Amato da tutti, laici e religiosi, vero maestro della mediazione, spiega: «Bisogna educare alla conoscenza reciproca; senza non può esserci rispetto». Nella sua storia, un forte legame con l’Italia
Aldo, la storia triste del figlio ebreo di Palmiro Togliatti
di Ilaria Ester Ramazzotti
Un cognome “pesante”, a tratti “ingombrante”, quello di Aldo. Un cognome al contempo omesso o sostituito, per ragioni di sicurezza o di riservatezza, nelle stagioni diverse di una vita complicata. Ma sempre difficile da portare, se a farne le spese è la propria individualità, il proprio personale nome. Quel cognome è Togliatti. Parliamo di Aldo Togliatti, il figlio ebreo del leader comunista Palmiro Togliatti.
Dal cervello delle lumache alla Memoria umana, al premio Nobel. Mister Papillon compie 90 anni
di Michael Soncin
I vetri rotti del negozio dei genitori. Il trauma della Notte dei Cristalli vissuta da bambino, a Vienna. La fuga in America. L’arte, la biologia, le neuroscienze. Come può una società istruita e colta, capace di toccare le vette della filosofia e della musica, affondare nella barbarie? La storia di Eric Kandel.
Freud e l’ebraismo, un tabù da superare
di Silvia Vegetti Finzi
È un legame profondo quello che unisce la “scienza dell’Io” all’identità ebraica del suo fondatore. Un saggio indaga a fondo la feconda e intima ambivalenza tra le origini di Freud e il mondo positivista del suo tempo.