di Redazione
In vista della fine dell’anno, pubblichiamo un articolo al giorno fra i più letti durante il 2023. Qui un articolo pubblicato il 26 settembre dopo la morte del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Personaggi e Storie
“Nova 6.29”: a Tel Aviv esposizioni in onore delle vittime del 7 ottobre
di Pietro Baragiola
In memoria delle vite stroncate, si è tenuta un’esposizione a Tel Aviv con l’intento di far vivere ai propri visitatori la desolazione del festival Supernova al momento dell’attacco di Hamas. Nonostante la mostra sia stata solo dal 7 al 22 dicembre, molti familiari delle vittime hanno chiesto un museo permanente.
I più letti del 2023. La guerra continua sui social: le celebrità a sostegno di Israele e Palestina
di Pietro Baragiola
In vista della fine dell’anno, pubblichiamo un articolo al giorno fra i più letti durante il 2023. Qui un articolo pubblicato il 13 ottobre. Da allora, con l’inizio della guerra a Gaza, il quadro descritto è andato modificandosi, con sempre più star critiche nei confronti di Israele.
Andrea Bocelli invita a un concerto l’ex ostaggio a Gaza che durante la prigionia cantava le sue canzoni
di Redazione
Mormorare le canzoni di Bocelli faceva parte del metodo di sopravvivenza di Jaffa Adar, 85 anni, e le ha permesso di superare i lunghi e spaventosi giorni di prigionia. La sua storia è arrivata al produttore israeliano Gad Oron, che l’ha condivisa con la squadra del tenore italiano. Commovente la lettera che le ha scritto e la reazione della signora.
TikTok rifiuta una pubblicità per la liberazione degli ostaggi: “troppo politica”
di Redazione
La piattaforma di social media ha dichiarato che le sue politiche pubblicitarie non consentono annunci che includano “l’uso di slogan elettorali” o che contengano “raffigurazioni di guerra, armi, ostaggi e violenza”. Ma i contenuti in sostegno di Hamas e a favore dei palestinesi sono invece stati pubblicati.
Michel Houellebecq si schiera con Israele e contro l’antisemitismo
di Nathan Greppi
Dopo i massacri del 7 ottobre, “mi aspettavo un grande movimento di simpatia e di solidarietà con gli ebrei. È successo esattamente il contrario, gli atti antisemiti si sono moltiplicati. Sono passati oltre due mesi e stento ancora a crederci”. Queste le parole dello scrittore francese in un’intervista a Yedioth Ahronoth.
Il nuovo addobbo natalizio “Bring them home Now” a sostegno della liberazione degli ostaggi di Hamas
di Pietro Baragiola
Creato sulla piattaforma Shutterfly e realizzato in ceramica, l’addobbo può essere acquistato in forma circolare o quadrata, riportando la scritta “Bring Them Home Now” su entrambi i lati o venendo personalizzato con una foto a vostra scelta. Ogni acquisto è una donazione al forum e il ricavato sarà utilizzato per contribuire a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla crisi degli ostaggi.
Una biotecnologa del Technion scelta dall’accademia americana degli inventori per le sue innovazioni
di Michael Soncin
La professoressa Shulamit Levenberg è nota fra il panorama delle scienziate israeliane per l’importanza delle invenzioni tecnologiche ed il numero di brevetti registrati. Per le sue significative innovazioni è appena stata scelta per diventare uno dei membri della prestigiosa American National Academy of Inventors (NAI).
Artisti israeliani esprimono ansie e angosce, ma anche luce e speranza nella mostra Or Gadol al porto di Jaffa
di Marina Gersony
La mostra “Or Gadol” inaugurata il 7 dicembre al porto di Jaffa (fino al 23 dicembre), è emersa come una risposta creativa. La mostra accoglie 98 opere d’arte di 75 artisti, da nomi noti a giovani creativi del sud: i proventi della mostra vanno agli sforzi di recupero, con particolare attenzione alle istituzioni culturali e artistiche del sud.
Combattere antisionismo e antisemitismo nel mondo LGBT e queer. Intervista a Yuri Guaiana
di Nathan Greppi
In passato presidente dell’Associazione Radicale Certi Diritti (che ha preso parte alla recente manifestazione a Roma contro l’antisemitismo), di cui oggi è segretario, da anni combatte una doppia battaglia, per affrontare sia l’omofobia che l’antisionismo antisemita all’interno del movimento.
“Le orchestre di Auschwitz”: in scena la musica degli spartiti scritti dai prigionieri del campo di sterminio
di Pietro Baragiola
Il direttore d’orchestra e musicista britannico ha impiegato 8 anni per ricostruire i frammenti musicali raccolti dagli archivi di Auschwitz-Birkenau e completarli con le testimonianze dei sopravvissuti, ma finalmente il 27 novembre l’opera intitolata Le orchestre di Auschwitz è stata presentata al teatro Sadler’s Wells di Londra.
“Ritorna”: esce il remake di una canzone israeliana del ’95 dedicato agli ostaggi
di Redazione
Il brano della band Mashina, di grande successo già all’epoca, è ora cantato da Maya Avraham con l’accompagnamento della ban Gute Gute in un’esecuzione molto intensa e commovente, dedicata agli ostaggi ancora a Gaza rapiti il 7 ottobre 2023 dai terroristi di Hamas.