di Nathan Greppi
Nella notte di venerdì 23 marzo, a Parigi, una superstite della Shoah di 85 anni è stata trovata senza vita nel suo appartamento, bruciata e con i segni di almeno 11 coltellate.
Mondo
Colombia: giornalista ebrea licenziata per non aver fatto il segno della croce
di Nathan Greppi
Cathy Bekerman, una telecronista ebrea colombiana, è stata licenziata dopo che, durante un servizio per l’emittente televisiva Canal 1, il suo capo Yamid Amat le ha chiesto di farsi il segno della croce, al che lei si è rifiutata. Lo riporta l’emittente radio colombiana La FM.
Diplomatico austriaco in Israele richiamato per una maglietta nazista
di Nathan Greppi
Il Ministero degli Esteri Austriaco ha richiamato Juergen-Michael Kleppich, un suo diplomatico dall’Ambasciata in Israele, dopo che questi ha postato su Facebook una sua foto in cui indossava una maglietta con la scritta “Mantieni la posizione, Frundsberg”.
Rappresentanti palestinesi negli USA: cure mediche e spese da migliaia di dollari in un hotel di lusso
di Paolo Castellano
Una ricevuta, ottenuta dal Jerusalem Post, mostra che il ministro degli Esteri dell’Autorità Palestinese Riyad al-Maliki e il capo del Servizio generale dell’intelligence Majed Faraj soggiornarono in marzo nell’Hotel Four Season in Baltimora, collezionando un conto di 14,250 dollari.
Nuovo possibile scandalo dell’Unesco: i palestinesi vogliono i Rotoli del Mar Morto
di Nathan Greppi
Mercoledì 21 marzo Shimon Samuels, uno dei direttori del Centro Simon Wiesenthal, parlando al 6° Global Forum contro l’Antisemitismo a Gerusalemme, ha dichiarato che i palestinesi potrebbero rivendicare all’Unesco il sito archeologico di Qumran, e con esso i Rotoli del Mar Morto.
Francia: presentato il piano contro il razzismo e l’antisemitismo. Web, educazione e sostegno alle vittime le priorità
di Ilaria Myr
Il primo ministro francese Edouard Philippe ha presentato lunedì 19 marzo a Parigi le linee guida del piano nazionale contro il razzismo e l’antisemitismo 2018-2020. Massima attenzione ai hate speech su internet, all’educazione nelle scuole, alla tutela delle vittime e alla creazione di reti territoriali.
Due politici ebrei si dimettono e accusano Corbyn: “Fa troppo poco contro l’antisemitismo”
di Paolo Castellano
Due membri del Labour Joe Goldberg e Natan Doron hanno accusato sul giornale Sunday Times il leader Jeremy Corbyn di non fare niente contro l’antisemitismo nel partito. I due politici si sono poi dimessi per protesta, dopo le mancate verifiche del Labour sui comportamenti antisemiti dei suoi iscritti.
Lettonia: esposto poster antisemita durante il corteo dei veterani delle SS
di Paolo Castellano
Ogni anno in Lettonia, il 16 marzo, un corteo di veterani delle SS celebra l’indipendenza dello stato dell’Est Europa sfilando per la città di Riga. Durante l’ultima edizione della sfilata dei veterani nazisti, la polizia ha arrestato un uomo per aver esposto un poster con dei soldati che uccidevano degli ebrei.
Neonazista svizzero condannato per aver aggredito un ebreo ortodosso
di Nathan Greppi
Martedì 13 marzo un trentenne svizzero, del quale le autorità non hanno rivelato il nome, è stato condannato a due anni di carcere dopo che, nel luglio 2015, ha aggredito un ebreo ortodosso a Zurigo.
Putin e gli Ebrei, un rapporto complicato
di Nathan Greppi
Per l’avvicinarsi delle elezioni in Russia, che si terranno il 18 marzo, pubblichiamo un editoriale scritto sul Tablet Magazine giovedì 15 marzo dall’opinionista russo-americano Vladislav Davidzon.
Polonia: la riscrittura della Storia e l’antisemitismo (mai morto davvero)
di Roberto Zadik e Nathan Greppi
Rischia fino a tre anni di carcere chiunque definisca “polacchi” i campi di concentramento costruiti dai nazisti sul suolo polacco occupato dal Terzo Reich.
Argentina: l’Ex-Presidente Kirchner verrà processata per aver coperto i responsabili dell’Attentato all’AMIA
di Nathan Greppi
Cristina Fernandez de Kirchner, ex-Presidente dell’Argentina, verrà processata in data ancora da definirsi poiché accusata di aver insabbiato le responsabilità dei servizi segreti iraniani nell’attentato al centro ebraico AMIA di Buenos Aires del 1994, in cui morirono 85 persone e 300 rimasero ferite.