Barcellona, preparavano un attentato

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Un'immagine dell'arresto (fonte: progetto Dreyfus)
Un’immagine dell’arresto (fonte: progetto Dreyfus)

Lo scorso mese la polizia spagnola ha arrestato undici estremisti islamici operanti in diciassette diverse città della Catalogna.

Come riporta il sito Progetto Dreyfus, “gli arrestati sarebbero tutti affiliati allo Stato Islamico, un’ipotesi confermata anche dal Wall Street Journal. L’autorevole quotidiano statunitense è inoltre riuscito ad ottenere diverse informazioni sulla natura del gruppo: si facevano chiamare Fratellanza Islamica per la Predicazione della Jihad, stavano pianificando un attentato contro una libreria ebraica a Barcellona dove poi avrebbero rapito e decapitato alcuni ostaggi ed erano attivi nel reclutamento di combattenti da inviare nelle fila dell’ISIS in Siria”.

Secondo il Ministero degli Interni in Spagna sono 42 le persone sospettate di terrorismo e arrestate nel 2015. Lo scorso anno il totale era invece di 46. L’operazione fa parte dell’offensiva su larga scala condotta dagli Stati dell’Unione Europea subito dopo gli attentati alla redazione del giornale satirico Charlie Hebdo e al supermercato kosher a Parigi avvenuti a Gennaio.