Sanità israeliana e lombarda a confronto nel viaggio del vicegovernatore Fabrizio Sala

Italia

di Ilaria Eser Ramazzotti
Regione Lombardia incontra Israele sul tema della sanità e della tecnologia attraverso il viaggio istituzionale del vicepresidente regionale Fabrizio Sala, che nei giorni scorsi ha visitato il Rambam Hospital e l’istituto israeliano di tecnologia Technion di Haifa.

ll Rambam Hospital è legato all’Università Technion di Haifa, che tra i suoi docenti ha avuto cinque Premi Nobel, tra cui Avram Hershko e Aaron Ciechanover che nel 2004 ricevettero il Nobel per la chimica.

“Vogliamo continuare a collaborare con uno Stato all’avanguardia nei servizi sanitari, molto simile a noi per la capacità imprenditoriale e per la sua vocazione innovativa e rivolta al futuro – ha detto Fabrizio Sala -. Avere dei centri di ricerca all’interno degli ospedali permette di lavorare in squadra e realizzare i progetti tecnologici di grande portata a stretto contatto con il settore medico. L’esempio di Israele dimostra che occorre lavorare sulla capacità di unire imprese e centri di ricerca per sviluppare brevetti e per nuove innovative scoperte scientifiche”.

“Ci sono segni importanti di Regione Lombardia in Israele”, ha proseguito Sala visitando l’Ospedale italiano ad Haifa, gestito da Suore Francescane, e l’ospedale di Nazareth, in Galilea. “Un segno importante di Regione Lombardia a Nazareth è l’Holy Family Hospital Fatebenefratelli, gemellato con il San Gerardo di Monza – ha detto il vicegovernatore, come riporta il Cittadino MB online lo scorso 27 marzo -. L’ospedale monzese, “ha partecipato attivamente alla stesura del progetto di costruzione e i risultati di questo gemellaggio sono ben visibili”.