Mireille Knoll

Milano è Memoria – Cerimonia per Mireille Knoll

Italia

24 aprile, ore 13 – Palazzo Reale

Nel giorno che precede la Festa della Liberazione, l’Amministrazione Comunale dedica una cerimonia alla memoria di Mireille Knoll, una delle ultime vittime della violenza antisemita. Sopravvissuta alla Shoah, la 85enne donna francese è rimasta vittima di un omicidio antisemita lo scorso marzo.

La cerimonia si terrà martedì 24 aprile, alle ore 13, alla presenza dell’Assessore alla Cultura Filippo Del Corno e dei presidenti della Comunità Ebraica di Milano Milo Hasbani e Raffaele Besso.

Nel corso dell’appuntamento, che si tiene all’ingresso di Palazzo Reale, sarà esposto un totem con la foto della signora Knoll. Sotto la sua immagine, le parole della senatrice a vita Liliana Segre, sopravvissuta ad Auschwitz: “Coltivare la Memoria – si legge – è ancora oggi un vaccino prezioso contro l’indifferenza e ci aiuta, in un mondo così pieno di ingiustizie e di sofferenze, a ricordare che ciascuno di noi ha una coscienza e la può usare”.

“Milano è memoria” – come spiega il sito del Comune di Milano – è la piattaforma che racchiude un messaggio che proviene dalla città e che l’Amministrazione comunale intende continuare a diffondere. Il valore comune e condiviso dell’impegno antinazista e antifascista, contro violenze e  soprusi, a partire dal principio su cui si fonda la città, Medaglia d’oro alla Resistenza: la memoria.

Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario, perché ciò che è accaduto può ritornare, le coscienze possono nuovamente essere sedotte ed oscurate: anche le nostre”. Primo Levi parlava così della memoria e della necessità, ogni giorno, di tenerla viva. Perché la memoria è l’unico antidoto che abbiamo per evitare di commettere ancora errori tragici.

All’interno di “Milano è memoria” confluiranno tutti gli appuntamenti sul tema organizzati in città, sia dalle molte associazioni, sia dai municipi, sia dall’Amministrazione stessa.

Senza memoria non c’è futuro” è il nostro messaggio, che arriva dalla consapevolezza che la memoria è un ingranaggio che va oliato, che parla di presente e di futuro, non solo di passato. La memoria è lo strumento più forte che abbiamo per evitare gli errori del passato e per valorizzare il tessuto comune e i valori condivisi della città.

Il calendario degli eventi che ne compongono il palinsesto si articolerà attorno ad alcune date-simbolo.