Israele ha il miglior ospedale da campo e lo esporta nel mondo

Israele

di Ilaria Ester Ramazzotti

ospedale-campo
Un ospedale da campo israeliano

Secondo l’OMS, l’Organizzazione Mondiale della Sanità, il miglior ospedale da campo è quello israeliano. La valutazione dell’agenzia delle Nazioni Unite è stata emessa dopo un periodo di osservazione durato diversi mesi, che ha classificato il modello dell’ospedale da campo dell’IDF, l’esercito israeliano, pari al livello tre e che ha per questo conferito allo Stato d’Israele un riconoscimento di merito.

Il livello tre, sul metro qualitativo usato dall’OMS, è il gradino più alto e sancisce la capacità di intervento non solo in situazioni di guerra e di calamità naturale, ma soprattutto la possibilità di svolgere interventi chirurgici invasivi e complessi. “Siamo gli unici al mondo ad avere un ospedale da campo di livello tre”,  ha detto a Ynet News il medico e responsabile dell’ospedale da campo Ofer Merin.

“Penso che questo sia un grande orgoglio nazionale” e che “un ospedale da campo che va ad aiutare i Paesi del mondo” in caso di disastro naturale “sia un grande onore – ha aggiunto Merin -. Abbiamo lavorato in Nepal, nelle Filippine, in Giappone e ad Haiti. Quattro diversi Paesi in cinque anni durante i quali Israele ha fornito aiuti, e questo è grande orgoglio per l’IDF e il per il Paese”. Il riconoscimento rilasciato dall’OMS a Israele valorizza non solo il livello professionale di tipo strettamente medico, ma anche le caratteristiche etiche, operative e logistiche del personale israeliano addetto, e pone il modello israeliano di ospedale da campo quale esempio da cui imparare e con cui confrontarsi.