Una nuova festa in Israele: l’Aliyah Day

Israele

di Roberto Zadik

Yom Ha Aliyah Event ImageNegli ultimi anni c’è stato un consistente aumento delle Aliyoth e tantissimi ebrei europei e da tutto il mondo, specialmente francesi e italiani, hanno deciso di andare a vivere in Israele spinti da necessità lavorative o da ideali sionistici e religiosi o dal crescente antisemitismo, come nel caso francese. Tenendo conto di questo fenomeno e esprimendo la sua gratitudine, secondo il sito Times of Israel, il governo israeliano intende istituire una sorta di Yom Aliyah come ricorrenza nel calendario dello Stato ebraico. Una notizia sicuramente originale  anche considerando che questa ricorrenza dovrebbe cadere, stando a quanto emerge dall’articolo, poco prima di Pesach nel mese di Nissan, quando il popolo ebraico fuggì dalla schiavitù sotto il Faraone per andare nella Terra promessa.

Ma com’è nata questa idea? A quanto pare sarebbe stata una organizzazione giovanile, attivisti della “TLV international organisation” a proporre l’iniziativa alla Knesset che l’ha immediatamente accolta favorevolmente. A formulare la proposta sarebbe stato questo gruppo di giovani proveniente dagli Stati Uniti e che da tempo risiede a Tel Aviv. Come ha detto il loro direttore, Jan Schulz,”Per noi gli immigrati sono una grande opportunità. Israele accoglie immigrati da tutto il mondo, stabilendo che lo stato ebraico non è solo un posto in cui vivere ma la loro vera casa. Essi sono una grande risorsa di cui siamo molto orgogliosi e hanno una grande forza. Andiamo in Israele per dare qualcosa, ci sentiamo pionieri e siamo molto fieri di questo ed è un’ottima cosa che Israele dedichi un giorno speciale all’Aliyah”.