Netanyahu: il nuovo governo ottiene la fiducia con fatica

Israele

di

(Fonte: Times of Israel. Getty Images)
(Fonte: Times of Israel. Getty Images)

Il nuovo governo di Benyamin Netanyahu ha ottenuto alla Knesset la fiducia: ma si basa su una maggioranza risicata – 61 voti a favore, 59 contro – malgrado la coalizione sia composta da ben cinque liste, tutte di destra.

Come riporta l’Ansa, “il brillante successo elettorale del Likud alle politiche del 17 marzo sembra essersi dunque volatilizzato e la gestione del potere si preannuncia molto complessa. Non a caso il premier, nel discorso di presentazione del governo, ha tenuto a precisare due concetti: ha anticipato che cercherà di allargare la base della coalizione e che punterà poi ad una riforma istituzionale che consenta al Paese una maggiore governabilità”.

“Cercheremo di salvaguardare la nostra sicurezza e di batterci per la pace”, ha proclamato Netanyahu nel suo discorso, più volte interrotto da sonore risate dai banchi dell’opposizione.

 

Quello che è certo è che l quarto governo di Netanyahu non avrà vita facile, vista la difficoltà con cui è riuscito in extremis a creare una coalizione di governo, e date le posizioni delle varie componenti. “Il leader del Likud deve fare i conti, inoltre – scrive Repubblica – con la quindicina di maggiorenti del suo partito che si dovranno spartire una dozzina di ministeri fra i quali non dovrebbe figurare il dicastero degli Esteri, che il premier intenderebbe tenere per sé. Tutto ciò in un contesto internazionale non facile, mentre gli Usa e l’Ue stanno valutando un cambiamento di atteggiamento nei confronti di Israele pur di trovare una soluzione al conflitto israelo-palestinese”.