AliceWho, l’app israeliana per scoprire gli edifici storici

Israele

di Carlotta Jarach

alicewhoState passeggiando, e davanti a voi vedete quel famosissimo edificio, di cui ovviamente non vi viene in mente il nome. Nessun problema, perché come esiste Shazam quando non ricordiamo il titolo di una canzone, così da Israele arriva AliceWho: basterà infatti puntare la fotocamera del proprio smartphone, come se volessimo fare una foto al palazzo in questione, e subito sul nostro cellulare si aprirà la pagina Wikipedia che risolverà ogni nostro dubbio. Il tutto sfruttando una tecnologia molto simile a quella utilizzata dalle air force di tutto il mondo. Un must-have per ogni viaggiatore!

L’idea è venuta al team di Fringefy  che ha pensato di intitolare la propria app proprio ad Alice, quella del Paese delle Meraviglie, affascinati dall’idea che, un po’ come la protagonista del libro di Carroll, ognuno di noi inizierà la propria avventura esplorativa, telefono alla mano.

L’applicazione, disponibile sia per Android che per iOS, è attualmente in uso a Tel Aviv e a San Francisco, dove non solo è possibile utilizzarla per edifici storici e di interesse architettonico, ma anche per ristoranti, bar, pub: infatti, interrogando l’app si potranno avere in anteprima le recensioni di TripAdvisor, nonché un link diretto agli account Facebook e Twitter ufficiali.

E AliceWho richiede l’aiuto di tutti, per diventare sempre più grande e più dettagliata: ogni utente infatti è incoraggiato ad aggiungere informazioni e rendere l’applicazione più completa.

Le potenzialità sono infinite, e il mondo dei viaggi, seppur rappresenti il mercato principale di Fringefy, non è l’unico: l’azienda infatti nel proprio sito internet cita un’altra possibile applicazione che rivoluzionerebbe questa volta l’industria immobiliare. Nel database infatti non sarebbero inseriti solo gli edifici di interesse storico-artistico o mondano, ma anche quelli in vendita, così da creare veri e propri elenchi intelligenti di alloggi e servizi per i vari quartieri.

Il sogno, per usare le parole di Fringefy, di annotare il mondo si concretizzerà con questa app? Non ci resta che aspettare che diventi disponibile anche in Italia per scoprirlo.