L’emozione del ritorno di un salvato a Sciesopoli

Italia

di Marco Cavallarin

sciesopoliRiceviamo da Marco Cavallarin e pubblichiamo.

“Da Montreal (Canada) Sidney Jehoshua Zoltak, sopravvissuto alla Shoah, è venuto a visitare Sciesopoli. Mr Zoltak, membro del consiglio della Conference on Jewish Material Claims Against Germany, Inc.(la cosiddetta Claims Conference), all’età di quattordici anni, nel 1945/46 è stato ospitato come profugo a Sciesopoli.

I suoi ricordi e i suoi racconti hanno permeato la giornata del 20 settembre. La figura carismatica, ferma e dolce di Sidney Zoltak ci ha guidati tra le mura di Sciesopoli facendole rivivere. Zoltak è abituato ad accompagnare studenti di tutto il mondo in visita al campo di Treblinka (alcuni filmati di queste visite si possono vedere in youtube). Ha raccontato alla telecamera di Enrico Grisanti la sua storia di quegli anni. Appena pronto, quel video sarà depositato presso il Centro di Documentazione Ebraica (il CDEC) di Milano. Ha anche scritto la sua storia e quella dei suoi cari: “My Silent Pledge: a Journey of Struggle, Survival and Remembrance”, pubblicato nel 2013 in Canada. La gioia di essere tornato a Sciesopoli, dove Sidney ha ritrovato la vita, è stata però offuscata dal dolore di vederne lo stato di distruzione e di abbandono in cui quella struttura ancora langue.

Era con noi in rappresentanza della Giunta Municipale di Selvino,  l’Ass. Simona Murero, alla quale Sidney ha rivolto parole di invito a che la Città di Selvino affronti il problema di Sciesopoli con le energie e la determinazione  necessarie.

L’incontro con il Sindaco
Poco prima di andare a Sciesopoli, con Sidney Zoltak abbiamo incontrato, nell’atrio del Municipio, il nuovo Sindaco di Selvino, Diego Bertocchi. Era presente anche Simona Murero. E’ stato un incontro breve e informale. Dopo le presentazioni, gli abbiamo fatto presente che il Comitato Promotore della Petizione per Sciesopoli non ha inteso pressare, fino a questo momento, l’Amministrazione Comunale in considerazione del suo essersi recentemente insediata e dei rallentamenti delle attività comunali dovuti alla pausa estiva. Gli abbiamo chiesto di pronunciarsi sull’interesse della nuova Giunta per Sciesopoli e di convocarci per un prossimo incontro in cui pianificare insieme un progetto di lavoro.

La risposta del Sindaco è stata positiva, di estremo interesse e di impegno convinto. Ci è stato precisato che la nuova amministrazione ha già avuto un incontro esplorativo con la società “Nuova Fenice” (che si era candidata all’acquisto dell’edificio della ex colonia nei giorni di maggio 2014, quando ebbero luogo a Selvino, con la passata amministrazione, diverse iniziative su Sciesopoli).

Ci auguriamo che quelle del Sindaco Bertocchi e dell’Ass. Murero non rimangano parole e che, perché esse diventino operative, ci convochi al più presto per un incontro di lavoro.

Le ultime novità
Abbiamo ritrovato la targa che era scomparsa da Sciesopoli: essa si trova a Milano, in perfetto stato, insieme a molti documenti, nell’archivio dell’Istituto per l’Assistenza ai Poveri e agli Anziani. L’ultimo direttore della colonia per bambini di Sciesopoli l’aveva staccata per metterla in salvo dal rischio di distruzione per abbandono quando il suo istituto abbandonava quella struttura.

Si è arricchito di nuovi documenti il sito internet www.sciesopoli.com, curato dall’archivista Bernardino Pasinelli, autore della mostra su Sciesopoli.

In collaborazione con l’Anpi, il Corpo Volontari del Parco del Ticino e l’Amministrazione Comunale di Magenta (MI) stiamo lavorando per la Giornata della Memoria 2015. Magenta, tra il 1945 e il 1948, è stata sede di un importante campo di accoglienza di centinaia di ebrei profughi. Il suo rapporto con Sciesopoli era continuo e molti dei bambini di Sciesopoli provenivamo da Magenta. E’ nelle nostre speranze riuscire a stabilire un gemellaggio tra Magenta e Selvino su questo argomento”.